18 Settembre 2025
08:43
Caso Amag Mobilità, Fratelli d’Italia sollecita il Comune: “Basta promesse, servono fatti”
ALESSANDRIA – Ad Alessandria resta di stretta attualità il caso dei lavoratori di Amag Mobilità. Dopo il botta e risposta tra i sindacati e l’amministrazione comunale è intervenuto anche il partito di Fratelli d’Italia. Il capogruppo in consiglio comunale, Emanuele Locci, ha invocato “soluzioni immediate“. “È inaccettabile che, mentre i servizi restano indispensabili – parcheggi, scuolabus, trasporto persone con disabilità – il Comune continui a non garantire la salvaguardia dei lavoratori che si sono fino ad oggi occupati di questi servizi” ha rimarcato l’esponente della minoranza “scaricare la colpa su Amag Mobilità è solo uno scaricabarile: le scelte politiche spettano al Comune e sono il sindaco Abonante e l’assessore Serra a dover spiegare perché non hanno voluto inserire le clausole sociali nei bandi, come richiesto da mesi dai sindacati. Fratelli d’Italia chiede atti immediati: clausole sociali vincolanti, gestione in house transitoria dei parcheggi tramite Amag Holding, convocazione urgente delle commissioni consiliari e trasparenza sui numeri. Non è più il tempo delle promesse, servono fatti”.
Secondo il consigliere regionale del partito di Giorgia Meloni, Silvia Raiteri, inoltre, “la situazione occupazionale è ormai fuori controllo Purtroppo non possiamo che constatare come il sindaco Giorgio Abonante e la sua giunta abbiano dimostrato, fin dall’inizio, di non essere all’altezza di gestire questa vicenda, né nella fase embrionale, né oggi che è diventata una vera emergenza occupazionale. L’incapacità dell’amministrazione sta mettendo a serio rischio il posto di lavoro di decine di dipendenti che rischiano di essere lasciati a casa senza garanzie, prospettive e tutele, o di vedersi ridimensionato il contratto. Non si è voluto intervenire con prontezza ed efficacia quando era possibile ed ora il danno è evidente, e lo pagano le famiglie. Sicuramente la Regione Piemonte non resterà a guardare: sono certa che il vicepresidente e assessore al Lavoro Elena Chiorino, che ha già dimostrato in numerose occasioni la propria vicinanza ai lavoratori e ai territori, sia pronta a intervenire a tutela dei dipendenti e a individuare soluzioni concrete”.