Emergenza casa ad Alessandria, assessore Mazzoni: “Regione faccia di più, le attuali risorse non bastano”

ALESSANDRIA – Prosegue con risultati positivi l’attività dello Sportello “Abitare Sociale” del Comune di Alessandria, attivo dal novembre 2023 in collaborazione con il C.I.S.S.A.C.A. e la Cooperativa Company nei locali del Palazzo Comunale. Il servizio coordina le principali misure a sostegno dell’abitare – Agenzia Sociale per la Locazione, Fondo Morosità Incolpevole, Fondo Sostegno alla Locazione e assegnazioni per emergenza abitativa – offrendo assistenza amministrativa e supporto socioeducativo alle famiglie in difficoltà.

Dal 2023 l’amministrazione comunale ha ottenuto dalla Regione Piemonte finanziamenti per oltre 700 mila euro, destinati a contributi per inquilini e proprietari e a misure di prevenzione delle morosità. Lo sportello registra una media di 10-20 accessi giornalieri e un’attività costante di mediazione per la stipula di nuovi contratti di affitto a canone calmierato. La misura ASLO è stata estesa anche ai 27 Comuni dell’Ambito territoriale, permettendo di utilizzare le risorse regionali per affrontare situazioni di disagio abitativo diffuse sul territorio.

“Grazie al personale dello ‘Sportello Casa’, che ogni giorno affronta le molteplici situazioni di difficoltà con professionalità, sensibilità e dedizione, e alla costante collaborazione con le organizzazioni degli inquilini e dei proprietari firmatarie dell’Accordo Territoriale del Comune di Alessandria, siamo riusciti a migliorare in modo significativo il sostegno ai cittadini e alle cittadine nelle politiche abitative. Dal 2023 l’Assessorato alle Politiche Abitative ha sbloccato oltre 700 mila euro, interamente destinati a famiglie e persone in condizione di vulnerabilità. Inoltre, quasi 185 mila euro sono già stati assegnati per il 2025, esaurendo rapidamente la dotazione regionale prevista per il territorio alessandrino. Nel 2024 erano già oltre 600 le famiglie in condizioni di disagio o precarietà abitativa e più di 1.000 quelle assistite dai servizi sociali territoriali. Oggi la situazione è ancora più critica: le fragilità continuano ad aumentare. È indispensabile che la Regione Piemonte faccia di più, perché le risorse attuali non bastano a coprire il fabbisogno reale delle famiglie in difficoltà” ha sottolineato Enrico Mazzoni, assessore alle Politiche Abitative.

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