5 Aprile 2016
22:15
Fiera o non fiera? Valenza si interroga su un sistema che in Italia e nel mondo non funziona più
VALENZA – Nei giorni scorsi si è svolto un confronto tra il sindaco di Valenza, Gianluca Barbero, l’assessore al Lavoro e Formazione Professionale, Massimo Barbadoro, e una delegazione di Confindustria Alessandria, Gruppo aziende orafe valenzane. L’incontro era mirato all’analisi del sondaggio avviato da Confindustria tra le imprese del distretto sulla fattibilità di iniziative espositive con la partecipazione di gioiellieri valenzani.
Come spiegato dall’associazione degli industriali “il sondaggio ha riscontrato fattiva collaborazione tra le diverse imprese e indicato trend di interesse generale che necessitano di approfondimento e analisi anche in considerazione del fatto che pare accentuata la propensione delle imprese a sostenere modelli organizzativi svincolati da canoni fieristici tradizionali e rigidi legami territoriali, a conferma della generale percezione non positiva in relazione al format prevalente delle manifestazioni tradizionali che mostra segnali di progressiva difficoltà a discapito di imprese ed investimenti“.
Sul rilancio del settore orafo l’assessore Massimo Barbadoro ha sottolineato dunque la necessità di trovare molteplici strade: “sono convinto che non ci sia una soluzione univoca. Dobbiamo avere un cruscotto con più leve da azionare in modo omogeneo. L’amministrazione può tentare una serie di relazioni, anche pubbliche relazioni, per mettere in contatto aree geografiche del mondo che possiamo esplorare attraverso la politica nel senso buono del termine. Possiamo essere ambasciatori, in qualità di enti locali, per aiutare il territorio a essere più forte e riconosciuto nel mondo.“
Intanto Barbadoro e il sindaco hanno apprezzato il confronto “perché – ha aggiunto Barbadoro – rappresenta una modalità che permette di ragionare con tutti i soggetti portatori di interesse. La metodologia è quella giusta quindi. Il tema è cercare di trovare soluzioni alle dinamiche attuali. Abbiamo avuto delle situazioni a livello internazionale, in occasione delle ultime fiere, che non hanno dato elementi positivi. Questa è una acquisizione di elementi che induce a pensare che il sistema fieristico attuale è una modalità che non funziona più per il sistema economico-produttivo valenzano. Perciò bisogna trovare delle modalità totalmente diverse da quelle utilizzate finora. Questa preoccupazione, che anche noi abbiamo acquisito in questi ultimi due anni, è quella che ha esposto il sistema confindustriale e che sta cercando di mettere in piedi una serie di situazioni per sopperire a questo tipo di deficit. Non è facile ma il confronto è l’unico percorso che possiamo intraprendere“.
Da parte del Presidente del Gruppo Aziende Orafe Valenzane di Confindustria Alessandria, Francesco Barberis, è stata in conseguenza manifestata completa disponibilità nel concorrere, ciascuno per quanto attiene al proprio ruolo, all’analisi di fattibilità congiunta di un nuovo progetto espositivo, che trae spunto dalle proposte sottoposte alle imprese e recepisce le loro indicazioni e che verrà illustrato alle aziende del distretto entro il mese di aprile. Obiettivo condiviso è in sintesi la volontà di proporre le migliori iniziative per valorizzare il distretto e presentare opportunità di sviluppo competitivo, in una fase certamente complessa, attraverso il coinvolgimento e la sensibilizzazione dei rappresentanti istituzionali capaci di attivare risorse economiche e non a livello regionale e nazionale.