3 Novembre 2025
18:01
Nuovo ospedale di Alessandria: si riaccende lo scontro politico tra minoranza e maggioranza
ALESSANDRIA – Nuovo botta e risposta tra Fratelli d’Italia e la giunta Abonante sul progetto del nuovo ospedale di Alessandria. Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Fabrizio Priano ha rilanciato le parole dell’assessore regionale alla Sanità Federico Riboldi, ricordando che “la variante urbanistica sarà attivata con la stessa procedura già in corso per gli altri ospedali piemontesi, tramite conferenza dei servizi, la cui conclusione costituisce automatica variante agli strumenti urbanistici”.
Secondo l’esponente del partito di Giorgia Meloni, la Regione avrebbe dato “un’importante accelerata al progetto”, grazie all’inserimento nei finanziamenti Inail e all’attivazione dei tavoli tecnici con il Politecnico di Torino per la definizione del progetto e delle opere di difesa idraulica dell’area. L’assessore ha inoltre citato l’impegno della Regione e di AIPO per la messa in sicurezza della sponda sinistra del Tanaro, con 6 milioni di euro già inseriti nel fondo Progettazione 2024.
Priano ha poi criticato duramente l’amministrazione Abonante, accusandola di “creare allarmismo con dichiarazioni infondate” e invitandola a occuparsi delle “criticità della città”, tra cui la chiusura di sepolcreti, i disagi del teleriscaldamento, la gestione del gruppo Amag, i problemi di decoro urbano e i ritardi nell’adeguamento del Piano Regolatore al PAI, che – ha sottolineato – “rischiano di bloccare Alessandria proprio mentre servirebbe favorire lo sviluppo”.
Non si è fatta attendere la replica della maggioranza di centrosinistra, che ha espresso “rammarico” per le parole di Fratelli d’Italia: “Se pensano che il Comune non debba occuparsi del nuovo ospedale, ne prendiamo atto. Quando si è trattato di Torino, la Regione ha firmato un protocollo con il Comune: perché ad Alessandria dovrebbe essere diverso?”.
La maggioranza ha ribadito di aver chiesto semplicemente “alla Regione di firmare il protocollo d’intesa annunciato nell’aprile 2024”, ritenendo necessario il documento per procedere con la messa in sicurezza dell’area ospedaliera. “Non ignoriamo il Piano di Assetto Idrogeologico, come fece il centrodestra in passato. Dopo che il TAR ci ha dato più volte ragione, possiamo dire che furono loro a consentire costruzioni in piena area esondabile”, ha concluso la nota.
“Questa destra ormai ci ha abituato ad ogni sciocchezza, ma dire, come fa oggi il consigliere Priano di Fratelli d’Italia, supera ogni immaginazione” ha sottolineato il segretario Pd Alessandria e consigliere comunale Rapisardo Antinucci “per lui il sindaco non si dovrebbe occupare del futuro nuovo ospedale di Alessandria. Priano dimentica che il sindaco si dovrebbe occupare in generale dei suoi cittadini, per cui anche della loro possibilità di curarsi Poi il nuovo e futuro Ospedale, avrà conseguenze dirette sulla città, nuova viabilità, collegamenti stradali, varianti al sistema urbanistico, trasporti, oltre alla ricaduta sul commercio della zona, sul nuovo valore degli immobili limitrofi. Oltre al gigantesco problema, di cui la giunta regionale, pare non interessarsi, il destino del vecchio ospedale. Non vorrei creare ansia al centrodestra, ma il Sindaco, la giunta, il PD continueranno ad occuparsi del nuovo ospedale alessandrino. Il problema è che non se ne sta occupando chi lo dovrebbe fare, la giunta regionale piemontese di centrodestra, oltre a chiacchiere non ha fatto nulla”.
Lo scontro politico sul nuovo ospedale, dunque, resta acceso, con il progetto al centro di una contesa che intreccia temi urbanistici, ambientali e di gestione del territorio.