Sindaco Abonante pronto a ritirare la querela ai sindacati e incassa il “pieno appoggio” della maggioranza

ALESSANDRIA – Se da Palazzo Rosso le bocche restano cucite, da Torino arrivano conferme sulla decisione del sindaco di Alessandria Giorgio Abonante di ritirare la querela nei confronti dei sindacati sulla vicenda di Amag Mobilità. Nel confronto di questo martedì con i vertici regionali del Partito Democratico, infatti, sarebbe stata concordata la scelta di riportare la dialettica con le parti sociali riguardo le gestioni di parcheggi e scuolabus su un piano politico-istituzionale e non più giudiziario. Nella sua trasferta torinese, inoltre, Abonante ha incassato il sostegno del Pd piemontese.

Un “pieno appoggio” ribadito anche dalla maggioranza alessandrina in una nota. “Le richieste di dimissioni servono solo al centrodestra per fingere di esistere. Il sindaco non si dimetterà perché ha il pieno appoggio della maggioranza che lo sostiene dalla campagna elettorale vinta fino ad oggi” hanno sottolineato tutte le forze del centrosinistra alessandrino in una nota congiunta, in replica alle richieste di dimissioni da parte della minoranza avanzate questa mattina. “Il nostro unico interesse è garantire alla città e agli alessandrini equilibrio finanziario e miglioramento dei servizi. Il centrodestra invece si è dimostrato incapace di governare: cimiteri, mense scolastiche, parcheggi sono esempi delle scelte, o non scelte, che hanno sottratto alla città milioni di euro che potevano essere investiti in servizi migliori e a beneficio della collettività”. 

Il confronto in Tribunale tra giunta e parti sociali è quindi scongiurato ma le divergenze restano: ai microfoni di Radio Gold, infatti, i sindacati hanno ribadito la richiesta di ridiscutere le clausole sociali “a garanzia della piena occupazione dei lavoratori”.