Integrazione dipendenti comunali Valenza, Cisl: “Dispiace arrivare allo stato di agitazione per farsi ascoltare”

VALENZA – La Funzione Pubblica Cisl è uno di quei sindacati rimasto al tavolo di confronto di questo martedì con il sindaco di Valenza, Maurizio Oddone, sull’integrazione da assegnare ai dipendenti comunali. Come ha sottolineato Vittorio Taverna, infatti, è stata manifestata l’intenzione della giunta di incrementare il fondo del salario dei dipendenti dell’ente di 41 mila euro attingendo dalla capacità assunzione dell’ ente, grazie alla facoltà data dal cosiddetto Decreto Zangrillo. “In sintesi: i soldi non vengono tolti alla manutenzione delle opere comunali ma da risorse già impegnate per il personale. Siamo rimasti al tavolo della trattativa per ricevere la proposta dettagliata dell’amministrazione per poi poterla illustrare ai dipendenti nell’ assemblea del 9 dicembre. Sarà solo e soltanto l’assemblea a decidere in merito”. 

“Dispiace” ha concluso Taverna “vedere che si debba arrivare allo stato di agitazione per farsi ascoltare, ricordiamoci che sono i dipendenti il vero cuore e motore di un Comune e che anche in questa situazione di contrasto con l’amministrazione, hanno continuato a fornire servizi e supporto alla cittadinanza. Riteniamo che un plauso alla loro professionalità e alla loro correttezza sia dovuto”.