Convocato il consiglio provinciale dopo quattro mesi. Riboldi: “Non dovrebbe essere l’opposizione a dettare l’agenda”

PROVINCIA – La scorsa settimana aveva sollecitato il presidente della Provincia, Rita Rossa, a convocare di nuovo il consiglio provinciale, dopo circa quattro mesi. All’esponente di Fratelli d’Italia, Federico Riboldi, Rita Rossa aveva replicato che “l’operatività dell’ente non si misura dalla quantità di consigli provinciali”. A distanza di qualche giorno, comunque, una nuova seduta del consiglio a Palazzo Ghilini è stata fissata, il prossimo lunedì 18 aprile. 

“E’ sempre piacevole essere ascoltati da Rita Rossa. Meno bello, per l’Ente e per le istituzioni, è che l’agenda politica venga dettata dall’opposizione” ha dichiarato Federico Riboldi, capogruppo di Fratelli d’Italia e Presidente della Commissione Controllo e Garanzia della Provincia di Alessandria.“Dopo il mio polemico sollecito della scorsa settimana finalmente, dopo 4 mesi di assenza, è stato convocato il Consiglio Provinciale. Sono molteplici le occasioni nelle quali un mio intervento ha dato la scossa alla Provincia. Per ricordarne alcune l’istituzione delle Commissioni Consiliari, l’intervento su alcune strade provinciali, l’ingresso dell’Ente nel tavolo di crisi Bauli Bistefani e oggi, finalmente, dopo 110 inutili e lunghissimi giorni d’attesa la convocazione del Consiglio Provinciale. Se Rita Rossa è troppo impegnata nel ruolo di Sindaco del capoluogo si dimetta dalla Presidenza della Provincia, incarico che evidentemente non riesce ad esercitare con l’attenzione che meriterebbe per il rispetto dovuto ai 190 Comuni amministrati. I Sindaci e i Consiglieri comunali prendano atto della situazione di stallo che viviamo e con coraggio facciano scelte alternative alla prossima consultazione elettorale”.