Referendum trivelle: anche in provincia ha votato meno di un elettore su tre. Acqui il centro zona più ligio

PROVINCIA – Anche in provincia di Alessandria il quorum non è stato raggiunto, anzi, in provincia il dato complessivo è pari al 30,27% e quindi addirittura sotto la media nazionale.Ad Alessandria ha votato il 29,28%. I ‘Sì’ sono stati l’82,45% pari a 16.628 voti validi. I ‘No’17,55 % pari 3.540 voti validi. A Valenza ha votato il 27,27% degli aventi diritto. I ‘Sì’ sono stati l’81,80%. I ‘No’ il 18,20%. A Casale  ha votato il 26,78% degli aventi diritto. I ‘Sì’ sono stati l’78,98%. I ‘No’ il 21,02%. A Tortona ha votato il 29,47% degli aventi diritto. I ‘Sì’ sono stati l’78,92%. I ‘No’ il 21,08%. A Novi Ligure ha votato il 29,99% degli aventi diritto. I ‘Sì’ sono stati l’81,09%. I ‘No’ il 18,91%. Ad Acqui Terme ha votato il 31,67% degli aventi diritto. I ‘Sì’ sono stati l’81,67%. I ‘No’ il 18,33%. A Ovada ha votato il 31,46% degli aventi diritto. I ‘Sì’ sono stati l’78,96%. I ‘No’ il 21,04%

AFFLUENZA
Il referendum sulle trivellazioni non ha raggiunto il quorum nemmeno in provincia di Alessandria. Se il dato nazionale supera di poco il 32% nel nostro territorio hanno votato poco più del 30% degli aventi diritto, il 30.37%. Ancor più basso il dato nella sola città di Alessandria (29.28%). Il centro zona con la percentuale più alta è Acqui Terme col 31.62%, seguito da Ovada (31.42%). Al terzo posto Novi Ligure, col 29.83%, al quarto la città di Tortona col 29.46, quinta Alessandria, sesta Valenza col 27.27% e ultima Casale Monferrato col 26.76%. In provincia è stato raggiunto il quorum solo nel paese di Castellania, dove ha votato il 55.12%. Il Comune “maglia nera”, invece, è Fabbrica Curone, con appena il 19.58%.