2 Maggio 2016
22:03
25 milioni alla Cittadella i commenti della politica
ALESSANDRIA – La notizia dell’arrivo di 25 milioni di euro a beneficio della Cittadella di Alessandria hanno accavallato i commenti positivi di molte parti politiche. Il senatore Federico Fornaro ha rivolto i suoi apprezzamenti all’esecutivo alessandrino e ha sottolineato l’importanza dell’investimento, considerato un’occasione per rilanciare Alessandria: “il finanziamento di 25 milioni per la Cittadella di Alessandria deciso dal CIPE, rappresenta il coronamento del paziente lavoro dell’amministrazione comunale della città, guidata dal Sindaco Rita Rossa, che in questi anni nonostante sia stata duramente impegnata per uscire dal dissesto del comune provocato da altri, non ha mai smesso di pensare al futuro di Alessandria. Questo straordinario investimento del Governo in un altrettanto straordinario edificio monumentale come la Cittadella, rappresenta una sfida per tutta la comunità alessandrina e una opportunità irripetibile per lo sviluppo della città. In una stagione in cui prevale la critica corrosiva alla politica e alla lentezza di risposta delle istituzioni, deve essere rimarcata la tempestività dell’intervento del Governo e del ministro Franceschini, a poche settimane dalla sua visita alla Cittadella”.
Soddisfatto anche il Partito Democratico provinciale: “la recente visita del Ministro alla Cultura Dario Franceschini accompagnato dal Ministro Pinotti, è stata l’occasione per la presa d’atto diretta da parte del Governo dell’importanza della Cittadella. La perseveranza del Sindaco di Alessandria Rita Rossa e della sua Amministrazione e’ stata quindi premiata da questo importante risultato, che permetterà il rilancio di un monumento e di un sito culturale che non ha pari in Italia. Ringraziamo il Presidente Renzi e il Ministro Franceschini che con il finanziamento del CIPE hanno dimostrato attaccamento al territorio e capacità di scelta nelle opere da finanziare.”
Per l’onorevole del Pd Fabio Lavagno: “è un segnale estremamente positivo che il cipe, durante l’ultima riunione, abbia stanziato 1 miliardo di euro per la cultura e 2,5 miliardi per la ricerca. Ancora più importante, per il nostro territorio, che 25 milioni di queste risorse siano destinati per il recupero e la valorizzazione della Cittadella di Alessandria. Investire in cultura significa soprattutto investire nel futuro, perché la cultura è un valore che appartiene alla nostra storia. Il finanziamento per il recupero della Cittadella, a poche settimane dalla visita del Ministro Franceschini, da finalmente l’importanza che l’edificio monumentale merita, e premia la costanza dell’amministrazione guidata dal sindaco Rossa nell’andare a ricercare tutte le risorse volte al rilancio della città.”
Entusiasta anche Renzo Penna, Presidente della Commissione Cultura del Comune di Alessandria: “I 25 milioni di Euro stanziati dal CIPE per il “recupero e la valorizzazione della Cittadella di Alessandria” rappresentano – al di là della dimensione economica, comunque ingente – il riconoscimento nazionale del valore storico, culturale e architettonico della Fortezza. A questo risultato hanno concorso in molti, ma è innegabile che decisivo sia stato, in particolare negli ultimi mesi, il ruolo di promozione svolto dal Sindaco di Alessandria nei confronti del Governo e dei ministri competenti. Si apre adesso, concretamente, la fase progettuale che, insieme al recupero e alla ristrutturazione, deve prevedere una nuova vita e un nuovo sviluppo del Compendio settecentesco, rispettoso e coerente con la storia della Cittadella e avendo, come riferimento centrale, il suo rapporto con la città. Uno sviluppo innovativo e capace di salvaguardare l’integrità storica, culturale, artistica, monumentale e paesaggistica dell’intero complesso, degli edifici interni alla fortezza, ai fossati, alla cinta e alla spianata esterna. In questo ambito uno degli indirizzi progettuali può e deve riguardare il rapporto della Cittadella con l’Università del Piemonte Orientale. Esiste finalmente l’opportunità di colmare le carenze che la sede alessandrina dell’UPO ha, nei confronti delle altre due sedi, per quanto riguarda la residenza per gli studenti, la mensa universitaria e la foresteria per i docenti. Carenze denunciate, in più occasioni, dai Direttori dei due dipartimenti (DIGSPES e DISIT) e dal Rettore dell’Ateneo. Opportunità oggi condivisa dall’Amministrazione Comunale e che deve trovare concreto riscontro e adeguato impegno da parte sia della Regione Piemonte che della stessa Università. Un ‘College’ dell’Università realizzato nella Cittadella, per la sua naturale collocazione prossima al fiume Tanaro e collegata con il centro della città, può rappresentare l’elemento decisivo per fare, davvero, di Alessandria una ‘Città universitaria’.