18 Maggio 2016
03:47
Sirchia (FI): “Casale riscopre la propria forza lottando per la sanità”
CASALE – Così il consigliere comunale di Forza Italia, Nicola Sirchia, ha commentato la grande partecipazione alla manifestazione di venerdì sera in difesa dell’Ospedale Santo Spirito.
Sono stato molto contento di vedere così tante e tante persone partecipare alla manifestazione in difesa del livello sanitario del nostro Ospedale organizzata venerdì scorso. Persone che hanno voluto essere presenti fisicamente, ma anche empaticamente, con il loro sorriso, consci finalmente della forza che la nostra città e il nostro territorio possono esprimere quando sanno essere determinati. Questa è la Casale che ci piace, che mi piace: quella che sa ancora lottare e non rinuncia alla speranza, quella che non si nasconde dietro futili scuse, quella che sa che ci sono momenti cruciali nella storia dei territori e sa bene che al nostro Monferrato non si può sempre e solo chiedere.
La sanità casalese si è sempre basata sui due pilastri, il S. Spirito e la Clinica S.Anna: oggi siamo nella assurda condizione di vedere entrambi a rischio, entrambi assurdamente penalizzati, entrambi nelle mire di una ristrutturazione voluta da una Regione lontana dalle realtà territoriali e arroccata nei propri palazzi. Con la manifestazione di stasera (e con quella che si svolgerà venerdì prossimo davanti alla Clinica S. Anna) si è dato il via ad una serie di azioni concrete di mobilitazione dei cittadini, perché Casale ha dimostrato in passato e dimostra anche in queste occasioni di saperci essere quando le condizioni lo richiedono.
Abbiamo invitato tutti ad unirsi a noi, senza riguardo per i colori politici (non casualmente, non vi sono state e non vi saranno bandiere e insegne di parte), ma con serenità diciamo che chi ricopre cariche istituzionali, soprattutto se di rappresentanza della città intera, se non c’è in queste occasioni commette un grosso sbaglio e sceglie coscientemente di schierarsi da un’altra parte, dalla parte dell’interesse di partito, dalla parte di chi preferisce tacere piuttosto che difendere i propri cittadini. E’ un errore dal quale speriamo sempre possa riscattarsi, ma di fronte al quale, pur attonita, la città è in grado di andare avanti lo stesso, con la forza dei tanti casalesi che sono stati presenti all’Ospedale e degli altrettanti che hanno manifestato la loro vicinanza nei più svariati modi.