Autore Redazione
giovedì
2 Giugno 2016
22:00
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Politica - Valenza

“Le strade provinciali sono un disastro”. Dopo la sua lettera un valenzano riceve la telefonata di Rita Rossa

“Le strade provinciali sono un disastro”. Dopo la sua lettera un valenzano riceve la telefonata di Rita Rossa

VALENZA – “Genti.mi Ministro dei Lavori Pubblici, Presidente Provincia di Alessandria e Presidente Regione Piemonte buongiorno. Con la seguente, e a nome di molti cittadini alessandrini, vorremmo denunciare lo stato di degrado mai visto prima della rete stradale su tutto il territorio provinciale, completamente abbandonato e privo di qualsiasi minima manutenzione che pone a rischio tantissimi automobilisti e soprattutto motociclisti e ciclisti.”

Comincia così la lettera che Gianfranco D’Anna, di Valenza, ha inviato lunedì alle massime autorità locali e nazionali per segnalare il grave dissesto delle strade provinciali. Toni duri che hanno però sortito l’effetto desiderato. D’Anna il giorno successivo ha ricevuto una telefonata dal Presidente della Provincia di Alessandria.  Rita Rossa ha lodato l’iniziativa del valenzano, utile a tenere alta l’attenzione su un problema per cui i fondi continuano a scarseggiare e si è resa disponibile a ricevere una delegazione di cittadini per occuparsi della situazione delle strade.

Gianfranco D’Anna ha raccontato a Radio Gold le ragioni del suo attivismo e della sua mail: L’ex Vigevanese è un disastro, ma la situazione è infelice ovunque, nelle zone di Val Borbera ci sono Comuni irraggiungibili, a Sale in direzione Alluvioni Cambiò c’è la stessa situazione e anche nella strada che collega Alessandria con Spinetta il manto è sbriciolato. È una situazione che va ormai avanti da anni e, dopo varie segnalazioni, ho ricevuto la chiamata di Rita Rossa. Mi ha ripetuto il concetto che le risorse non ci sono”.

Per D’Anna, però, non si tratta solo di carenza di risorse. “Possiamo permetterci le grandi opere come il Ponte Meier o il Ponte sullo Stretto,” ha continuato, “ma poi non abbiamo soldi per le opere di ordinaria manutenzione. Prima dei grandi investimenti dobbiamo pensare alle spese correnti. La Presidente, dal canto suo, ci ha detto che lei ha ereditato certe opere e le ha dovute portare avanti”.

Per il momento non è stato ancora fissato alcun incontro tra Rita Rossa e la delegazione dei cittadini, ma la Presidente della Provincia  ha aperto a un ipotetico tavolo di confronto. “Rita Rossa è stata molto disponibile,” ha confermato D’Anna, “mi ha detto testualmente di portare una lista delle situazioni più critiche in Provincia e incontrarci con un assessore o dirigente di competenza. E ha chiesto una maggiore sinergia con i cittadini. Noi, ci tengo a ribadirlo, siamo solo cittadini attivi, slegati da ogni movente politico e l’unica cosa che ci interessa è risolvere questo problema e garantire la sicurezza stradale”.

Ora D’Anna si sta organizzando con altri cittadini per raccogliere materiale fotografico e promuovere una campagna di sensibilizzazione sul territorio. L’incontro con Rita Rossa potrebbe essere il primo importante passo per riportare la sicurezza e la manutenzione stradale al centro dell’agenda di governo provinciale.

 

Foto di repertorio

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