6 Giugno 2016
10:03
Gianfranco Ferraris rivince a Castellazzo Bormida: “Ora tutti uniti per il bene del paese”
CASTELLAZZO BORMIDA – È stata una delle campagne elettorali più infuocate della provincia. Perché Castellazzo Bormida al voto c’era stato solo due anni fa ma la giunta era caduta a causa di dissidi interni alla maggioranza di centro-sinistra. Un anno di commissariamento, nel 2015, e la vecchia coalizione che s’impose nel 2014 si è presentata all’appuntamento del 5 giugno in liste contrapposte. Alla fine i Castellazzesi hanno ripremiato Gianfranco “Gil” Ferraris. Con 1199 voti, si è imposto sulla rivale Loredana Corrado, 1059 voti, che aveva già sconfitto nella tornata elettorale di due anni fa.
“È stata una competizione durissima” ha commentato a caldo il neo-sindaco Ferraris, “sono stato più volte denigrato ma io ho sempre cercato di non offendere nessuno perché sapevo che questo atteggiamento avrebbe pagato.” Ferraris ha poi espresso tutta la sua gioia: “È stata una grande soddisfazione. Ricominciamo da dove c’eravamo lasciati, come diceva il nostro slogan. Ora ho una grande voglia di ripartire e mettermi al lavoro. In queste ore sto ricevendo molti complimenti. La gente mi ferma e mi dice: Adesso puoi lavorare”.
Riguardo al clima teso che ha dominato la campagna elettorale, Ferraris ha chiosato: “Spero che determinati attriti ora si plachino, dobbiamo stare uniti e lavorare tutti per il bene del paese perché questo è quel che vogliono i nostri concittadini. Io mi auguro che ci sia un clima di distensione: per il resto io ho i numeri per amministrare e porterò avanti le mie scelte cercando di soddisfare tutte le esigenze della comunità”.
Ferraris ha poi individuato nella tenacia e nella disponibilità le armi che gli hanno consentito di ottenere il mandato di primo cittadino per la quarta volta. “Penso che i Castellazzesi” ha espresso soddisfatto il neo-sindaco “abbiano premiato il mio impegno e la mia esperienza di amministratore della macchina pubblica. Ho sempre voluto lavorare per il paese, come faccio nelle associazioni. Se non avessi vinto, infatti, avrei continuato con queste. Ma essere eletti nell’amministrazione comunale è magnifico perché puoi aiutare il tuo paese in maniera istituzionale”.
Per Ferraris si prospetta, però, un lavoro duro e il tempo per festeggiare è poco. Il paese esce da un anno di commissariamento e da un clima politico spaccato, situazione che i nuovi amministratori dovranno ricucire. “Da buon tecnico prestato alla politica” ha concluso Ferraris “cercherò subito il nuovo Segretario Comunale, poiché la precedente si è spostata nel Comune di Valenza. Dopo procederò con la formazione della giunta e l’attuazione del nostro programma.”