Autore Redazione
giovedì
9 Giugno 2016
03:08
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Politica - Alessandria

Amag Mobilità: accordo coi sindacati per l’arrivo degli ex Atm. Solo una parte della 13^ non sarà subito saldata

Amag Mobilità: accordo coi sindacati per l’arrivo degli ex Atm. Solo una parte della 13^ non sarà subito saldata

TORINO – Sono servite altre cinque ore di serrato confronto in Regione ma alla fine Amag Mobilità ha trovato l’accordo con i sindacati per il passaggio dei 213 dipendenti dalla partecipata dei trasporti alessandrina Atm, ora in liquidazione. Ai dipendenti sarà garantito il pagamento delle ferie, del Tfr e, grazie alla liquidazione di 475 mila euro da parte della Regione per dei crediti pregressi, anche dell’intera 14^ mensilità. La condizione fondamentale per non far saltare l’accordo sarà che, entro domenica, tutti i 213 lavoratori dovranno sottoscrivere una manleva che svincoli Amag Mobilità dal pagare meno della metà della 13^ mensilità, i 5 dodicesimi da gennaio a maggio. Il liquidatore di Atm indicherà al curatore fallimentare l’esigenza di soddisfare quanto prima queste quote economiche. Questa sera alle 21 è stata indetta un’assemblea sindacale al Cinema Ambra e ora toccherà ai dipendenti decidere.

Nella manleva i lavoratori dovranno anche accettare di non rivalersi su Amag Mobilità qualora il fondo di solidarietà per recuperare la retribuzione in vista degli taglio degli orari di lavoro non venisse accettato. Secondo i termini dell’accordo, infatti, gli autisti lavoreranno il 15% delle ore in meno, il 20% per gli operai dell’officina, del deposito e di movimento, e il 25% per gli impiegati, gli accompagnatori e gli addetti ai parcheggi.

Nella giornata di lunedì, quindi, il liquidatore di Atm Matteo Panelli porterà i libri in Tribunale per avviare così il fallimento della partecipata, ma con tutti i dipendenti in salvo.

“Siamo molto soddisfatti” ha detto l’assessore al Bilancio Giorgio Abonante “Ora la palla passa ai lavoratori. Siamo contenti che Comune, Amag e Amag Mobilità abbiano fatto un lavoro eccezionale per salvare tutti i posti di lavoro e rilanciare il trasporto pubblico.” 

“Un ottimo accordo” ha detto il segretario di Uil Trasporti Alessandro Porta a Radio Gold “sul fondo di solidarietà siamo ottimisti che possa essere accettato ma la certezza ai lavoratori non la possiamo dare. Di certo la situazione è notevolmente cambiata in positivo rispetto a quello che si temeva solo lunedì. Ora in questi mesi lavoreremo in prospettiva del piano di impresa che sarà presentato. Vedremo come Amag Mobilità vorrà rilanciare l’azienda.”

Francesco Conti 

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