17 Giugno 2016
08:40
Torna la guerra su oncologia dopo l’annunciato spostamento dei posti letto in medicina per l’estate
CASALE MONFERRATO – Non c’è pace per Oncologia a Casale. L’opposizione continua ad attaccare dopo l’ultima notizia che ha spiazzato il centrodestra e i cittadini. Il Comitato Sanità ha infatti denunciato che “a partire da lunedì 20 giugno, otto posti letto del reparto di medicina, lasceranno spazio ai degenti di oncologia“. Una notizia che ha suscitato l’indignazione del Comitato passato subito all’attacco: “la Regione Piemonte chiede tagli sempre più forti, premiando chi è in grado di non farsi scrupoli, alleggerendo il bilancio aziendale. Perché ormai vogliono funzioni così: vorrebbero trasformare la Sanità, da bene pubblico prezioso e fondamentale a cui eravamo abituati, in uno status symbol, accessibile a pochi. Tutto questo per trarne un risparmio economico. Accettarlo non si può. Siamo già scesi in piazza e lo rifaremo. Saremo sempre di più – ha spiegato a Radio Gold Federico Riboldi.”
La novità ha scatenato anche una dura reazione nelle sedi politiche. il consigliere comunale di Forza Italia, Nicola Sirchia, ha infatti affrontato la questione in Commissione Sanità, convocata ieri: “ho davanti agli occhi la dichiarazione del sindaco: aveva affermato che non ci sarebbe stato nessun trasferimento provvisorio dei letti di oncologia durante il periodo estivo. Durante la Commissione abbiamo invece assistito all’ammissione del primo cittadino. Titti Palazzetti ha spiegato che il trasferimento dal 20 giugno ci sarà ma che a settembre tornerà tutto normale, ma queste rassicurazioni ormai non ispirano alcuna fiducia. Abbiamo assistito a un tira e molla incredibile per non dire scandaloso“.
Il dubbio di Sirchia è che le rassicurazioni del sindaco non siano più credibili: “la dgr, delibera della giunta regionale sulla riorganizzazione della Sanità, da più di un anno dice che l’oncologia di Casale è ‘senza letti’ purtroppo non vediamo come possano esserci altre strade se non quella di una penalizzazione di oncologia”.
Il sindaco, Titti Palazzetti, ha replicato spiegando che “i letti di oncologia verranno spostati d’estate e torneranno in sede a settembre.” Rispetto alle posizioni e alle rassicurazioni di alcuni giorni fa ha ribattuto dicendo che “noi avevamo chiesto di verificare se era possibile lasciare i letti dov’erano e avevamo insistito perché questo avvenisse. L’Asl dichiarò che avrebbe valutato la fattibilità e ora ha spiegato che, durante il periodo estivo, secondo loro non c’è personale sufficiente. Hanno comunque garantito che a settembre i letti torneranno in reparto“.
Il sindaco ha spiegato di aver ricevuto precise garanzie in merito: “il dottor Gentili si è impegnato personalmente e altrettanto ha fatto Saitta. Questa è la garanzia che ci hanno dato. Lo hanno fatto pubblicamente, davanti ai sindaci.“
Titti Palazzetti ha aggiunto che “nonostante le critiche dell’opposizione si sta lavorando alacremente per avere ulteriori benefici. Stiamo facendo un grande lavoro, senza clamori, per migliorare ulteriormente la struttura. I comitati vanno bene e fanno la loro parte ma il sindaco percorre canali istituzionali cercando di recuperare fondi e benefici a vantaggio di oncolgoia. Io credo a chi mi ha garantito che i letti torneranno a oncologia“.