Autore Redazione
venerdì
15 Luglio 2016
03:39
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Politica - Alessandria

“La chiavica del Rio Loreto è sicura”: ma più del Tanaro c’è la Bormida da tenere d’occhio

“La chiavica del Rio Loreto è sicura”: ma più del Tanaro c’è la Bormida da tenere d’occhio

ALESSANDRIA – La sicurezza dell’argine della chiavica di Rio Loreto è garantita. L’ingegnere capo del Comune di Alessandria, Marco Neri, ha risposto così all’interpellanza del presidente del Popolo delle Libertà Piercarlo Fabbio, sottoscritta anche dai consiglieri Locci e Sciaudone. Il testo riporta le perplessità degli Amici dell’Osterietta a proposito di una parte dei lavori eseguiti da Aipo nel 2011 per implementare la sicurezza del nodo idraulico alessandrino. Secondo l’associazione di cittadini, infatti “servirebbe un muraglione e non un argine provvisorio, costruito dal limo del fiume talmente delicato da essere già danneggiato dalla pioggia che cade dalla tangenziale. In piena corrente e spinta del fiume, poi, le acque battono contro il pilone della tangenziale creando un vortice e vanifica il lavoro eseguito.

Si deve tenere conto di un modello bidimensionale nel considerare i rischi, calcolando infatti non solo l’apporto di piena del Tanaro ma considerare allo stesso tempo anche la piena della Bormida” ha aggiunto Piercarlo Fabbio.

“I lavori, di competenza di Aipo, sono stati eseguiti da specialisti che sanno cosa fare” ha aggiunto l’ingegner Neri “Non metto in dubbio il loro operato. Il Comune si è limitato a prenderne atto. Qualunque argine di terra ha una sua precarietà insita. E’ normale possa subire interventi di manutenzione. In questo modo, però, si è favorito l’impatto ambientale visto che un muraglione di cemento sarebbe stato una sorta di sfregio al territorio.”

L’ingegnere capo, invece, ha sottolineato quanto invece sia da monitorare con attenzione la situazione del fiume Bormida: “Gli argini della sponda destra tra la ex strada statale 10 e la ferrovia sono provvisori. Nelle ultime piene, inoltre, il livello dell’acqua ha superato di un metro la soglia storica.”

Al termine dei lavori si è deciso di convocare, nella prossima seduta della Commissione Sviluppo del Territorio, sia i rappresentanti di Aipo sia quelli degli Amici dell’Osterietta, come sollecitato dagli esponenti del Movimento 5 Stelle.

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