30 Agosto 2016
03:02
Bando sulle periferie: da Alessandria chiesti al Governo 18 milioni per rilanciare Spinetta e la zona Fraschetta
ALESSANDRIA – A fine novembre l’amministrazione di Alessandria saprà se la richiesta di finanziamento per il bando sulle Periferie sarà stata accettata dal Governo e se il sobborgo di Spinetta Marengo e la zona Fraschetta potranno cambiare volto. Sabato mattina è stata inviata a Palazzo Chigi tutta la documentazione: la richiesta è di 18 milioni di euro. Il senso di questo bando, ha sottolineato il sindaco Rossa, è investire per creare occasioni di ulteriori investimenti. A fianco di interventi di collegamento come una pista ciclopedonale tra Spinetta e Alessandria e di riqualificazione di strutture come quella della scuola materna o delle aree verdi, c’è la valorizzazione di Marengo nel suo aspetto culturale e il rinnovo delle reti di connessione. Coinvolti nel progetto anche soggetti privati come la Solvay e la Michelin. “Gli aspetti digitali e investimenti, ad esempio, sul teleriscaldamento diventerebbero utili a creare opportunità di crescita. Le risorse siano volano per altrettanti investimenti” ha rimarcato il sindaco Rita Rossa “la valorizzazione di elementi culturali come Marengo in questo caso diventerebbe fondamentali. Marengo diventerebbe un hub dell’innovazione, importante per intessere relazione con soggetti economicamente rilevanti. La scelta di concentrarsi su Spinetta Marengo deriva dal fatto che stiamo parlando di una zona importante dal punto di vista della popolazione. E in quell’area agiscono soggetti economicamente importanti per il territorio. Pensiamo alla Solvay e alla Michelin, chiediamo con forza investimenti anche da parte loro sull’innovazione, così da creare le cosiddette reti. E poi pensiamo che a nord della città ci sono quattro ponti che la collegano ai sobborghi. A sud-est, invece, ce n’è solo uno. Questo testimonia la necessità che anche quell’area deve essere inclusa.” “Ora farò la mia parte col Governo” ha sottolineato ancora il sindaco “per far valere le ragioni di questo progetto.”