Autore Redazione
giovedì
1 Settembre 2016
03:01
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Politica - Alessandria

Il consigliere Locci polemizza sulla celerità di una commissione: “Far parte del “cerchio magico” del sindaco aiuta”

Il consigliere Locci polemizza sulla celerità di una commissione: “Far parte del “cerchio magico” del sindaco aiuta”

ALESSANDRIA – E’ stata rinviata a venerdì mattina la Commissione Affari Istituzionali che, nella seduta di martedì pomeriggio, ha acceso il dibattito tra minoranza e maggioranza ad Alessandria. All’ordine del giorno c’era la richiesta per l’utilizzo del logo della Città da parte di una società sportiva di calcio a 5, la ASD Lisondria. Il consigliere di Fratelli d’Italia, Emanuele Locci, ha però fatto notare la celerità della convocazione della seduta, con la richiesta arrivata appena otto giorni fa. A insospettire Locci il fatto che il presidente della società sia il fratello del presidente di Amag Ambiente, Claudio Perissinotto. “Le regole sono uguali per tutti ma se sei nel cerchio magico di Rita Rossa sei “più uguale” degli altri cittadini? Probabilmente sì, altrimenti sarà che chiamarsi Perissinotto porta a tante fortunate coincidenze” ha detto Locci. 

Il regolamento approvato appena un mese fa, inoltre, contempla 60 giorni di preavviso prima di poter concedere l’autorizzazione sullo stemma. L’amministrazione ha preso tempo, anche per verificare la presenza della società sportiva nell’albo comunale, il registro che raccoglie tutte le associazioni del territorio. Venerdì mattina si tornerà sull’argomento. Qualsiasi parere sarà espresso dalla Commissione, però, non sarà vincolante sulla decisione in merito della Giunta.

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