Rave: il Comune di Frassineto non ci sta e fa partire una denuncia

FRASSINETO – Una denuncia per conferimento di rifiuti abusivo. Questa la mossa del Comune di Frassineto Po in reazione al rave internazionale dello scorso agosto. Per diversi giorni, infatti, alcune migliaia di giovani hanno stanziato nell’area del Parco del Po, per poi lasciare una ingente quantità di spazzatura da smaltire. L’obiettivo, come già sottolineato, la scorsa settimana in conferenza stampa, è cercare di evitare un nuovo episodio di questo tipo, attraverso azioni di coordinamento tra le Prefetture e le forze dell’Ordine, oltre che dei Comuni. “L’area in questione è protetta con dei vincoli sul territorio” ha sottolineato a Radio Gold il sindaco di Frassineto Angelo Muzio “eventi di questo tipo creano un danno, non solo acustico ma di distruzione dell’ambiente circostante. Il nostro obiettivo, poi, è evitare che il costo per la rimozione dei rifiuti ricada sulle tasche dei cittadini.”
Nel frattempo cominciano a essere sempre di più le voci di un possibile nuovo rave in programma ancora in quelle zone, entro la fine di settembre.
Tutti questi temi sono stati analizzati lunedì durante il Comitato Ordine e Sicurezza Pubblica, formato dal Prefetto, dal Questore, dai Comandanti dei Carabinieri, Fiamme Gialle e del Corpo Forestale, insieme al presidente del Parco del Po e ai sindaci di Casale, Frassineto, Bozzole e Valmacca.