Autore Redazione
venerdì
9 Settembre 2016
03:46
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Politica - Alessandria

Prosegue la diatriba Locci-Amag sullo stipendio del dirigente Righetti

Prosegue la diatriba Locci-Amag sullo stipendio del dirigente Righetti

ALESSANDRIA – Sull’operazione trasparenza lanciata dal consigliere di Fratelli d’Italia Emanuele Locci è arrivata la risposta del presidente di Amag Stefano De Capitani. L’esponente della minoranza aveva sottolineato l’eccessiva retribuzione a Giuseppe Righetti, responsabile divisione ambientale di Amag e amministratore delegato di Amag Ambiente. “Stando ai dati del 2015 Righetti percepirebbe 140 mila in tutto, più 1300 euro per il noleggio di auto di alta categoria, 600 euro per l’affitto di un bilocale in centro a cui si aggiunge il buono pasto” ha sottolineato Locci “Perché questa amministrazione prende manager da fuori città, quando in città ci sono persone in grado di fare bene il loro lavoro. E le mie fonti dicono che retribuzione e benefit col rinnovo dell’incarico nel 2016 siano aumentati. Sto preparando un’interpellanza e la richiesta di un nuovo accesso agli atti.”

Abbiamo fatto una selezione pubblica per individuare una professionalità adeguata” la replica del presidente di Amag Stefano De Capitani “Il vincolo era che la sua retribuzione fosse allineata al mercato, in posizioni equivalenti. Cercavamo persone di grande esperienza in questo campo, visto che venivamo da una azienda fallita. Ora l’azienda è risanata, con servizi di qualità e che produce utili. Questa è la cosa più importante. La retribuzione di Righetti” ha poi precisato De Capitani “è di 130 mila euro all’anno, dei quali 110 mila fissi più 20 mila variabili legati al raggiungimento di obiettivi. Dire che abbiamo dato una retribuzione eccessiva rispetto al mercato non è vero, (come si vede dalle tabelle in basso). Il suo stipendio poi è rimasto invariato nel 2016 e, a proposito dell’alloggio, è stata pagata una foresteria ma solo per i sei mesi del periodo di prova.”

 

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