Autore Redazione
giovedì
15 Settembre 2016
03:58
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Politica - Alessandria

Allagamenti a Casalbagliano: entro 60 giorni i risultati dello studio per trovare una soluzione

Allagamenti a Casalbagliano: entro 60 giorni i risultati dello studio per trovare una soluzione

ALESSANDRIA – Sul problema degli allagamenti del sobborgo alessandrino di Casalbagliano qualcosa si muove. Come ha annunciato il presidente della Commissione Lavori Pubblici, Simone Annaratone, Palazzo Rosso ha affidato all’ingegnere ambientale Sandro Teruggi l’incarico di redigere uno studio di compatibilità idraulica e idrogeologica per valutare le condizioni della zona, tra via Oratorio, via Tagliata e via Marinetti. A luglio era stato lo stesso Simone Annaratone a presentare una mozione, approvata all’unanimità dal consiglio comunale, per impegnare l’Amministrazione a risolvere in via definitiva le criticità idrauliche del sobborgo.

Lo studio” ha sottolineato Annaratone “sarà sviluppato mediante un esame della situazione esistente a livello di reticolo idrografico minore (fossi e sistemi di smaltimento delle acque) unitamente a sopralluoghi, ricerche e indagini che il professionista riterrà utili per l’espletamento dell’incarico. Il nostro obiettivo è ottenere un preciso quadro conoscitivo delle caratteristiche geomorfologiche del sobborgo. All’interno di questa cornice sarà cruciale l’identificazione delle situazioni di criticità e anomalia, oltre all’individuazione delle migliori proposte risolutive, al fine di poter indirizzare correttamente le nostre scelte amministrative verso una corretta progettazione delle opere necessarie. Tra meno di 60 giorni ci verranno forniti i risultati di questo fondamentale lavoro di analisi tecnica. Finalmente sapremo con certezza le cause all’origine degli allagamenti di Casalbagliano e sapremo quali sono le soluzioni più efficaci per mettere definitivamente in sicurezza il sobborgo”.

Soddisfatti i cittadini del Comitato Casalbagliano. L’auspicio degli abitanti del sobborgo, però, è il rispetto delle tempistiche. “Aspettiamo che la cosa vada in porto e soprattutto a buon fine nei tempi più stretti possibile” ha sottolineato a Radio Gold Marco Piacenza “insomma, che non passino altri mesi o anni. Vogliamo essere fiduciosi e evitare poi che si arrivi a un nuovo punto morto, magari a fronte di progetti troppo costosi. Aspettiamo questi 60 giorni per discutere. Siamo contenti dell’impegno di tutti ma, dopo aver tanto temporeggiato, ci vogliono i lavori sul campo.” 

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