15 Settembre 2016
07:01
La posizione di Forza Italia sull’investitura di Luca Rossi
VALENZA – A Valenza si torna a discutere della nomina del vicepresidente del consiglio comunale. L’investitura di Luca Rossi di Forza Italia è arrivata dopo l’impasse sulla candidatura di Annamaria Zanghi del Movimento 5 stelle. Ci sono volute due sedute e non poche polemiche per arrivare alla soluzione. Sulla vicenda Forza Italia ha spiegato che “l’elezione di Luca Rossi a Vice Presidente del Consiglio Comunale era l’unica soluzione percorribile per uscire dall’impasse. Il Consiglio Comunale, infatti, a norma di Statuto, avrebbe dovuto eleggere con 15 voti in prima battuta nella seduta del 2 settembre, e 9 nelle sedute successive, il successore di Mario Cresta, ma stante la forzata estraneità dei Gruppi di Maggioranza dinanzi ad una partita riguardante esclusivamente la Minoranza, lo stallo sembrava destinato a durare. Tuttavia, grazie ad una mediazione di cui si rende merito all’ex Sindaco Cassano, i gruppi di opposizione sono potuti addivenire ad una candidatura unitaria, in linea con le aspettative degli azzurri che, all’indomani delle elezioni comunali, non hanno potuto vantare alcun ruolo in seno all’Assemblea valenzana, nonostante il 13% totalizzato nella tornata 2015 – un risultato che si sarebbe dovuto tradurre all’interno del Palazzo già un anno fa in incarichi consiliari, secondo logiche tali da fornire piena rappresentanza ad una parte di città senz’altro rilevante.
Ciò premesso, Luca Rossi ha indubbiamente tutte le qualità politiche e l’esperienza per ricoprire appieno un ruolo di garanzia, all’interno dell’Ufficio di Presidenza, sia nei confronti di chi esercita incarichi di governo (Maggioranza e Amministrazione) sia di chi si oppone al Centro Sinistra valenzano. Questo per due ragioni: la prima concerne il fatto che Forza Italia a oggi può ambire a essere l’unica forza di opposizione che in maniera strenua, e nel merito, attua una opposizione nel segno di un percorso che trova la propria coerenza nell’esperienza quinquennale targata Cassano, prendendo posizioni nette, ad esempio su fatti come l’aumento illegittimo delle aliquote TASI/IMU, della mancata riqualificazione della piscina e dell’arrivo dei migranti in città, ma al contempo fornendo proposte su vari ambiti come il sociale (si pensi all’emendamento al bilancio sui cantieri di lavoro) e la sicurezza; la seconda, invece, attiene al fatto che il Movimento azzurro,a Valenza, intende favorire l’unità delle differenti voci nel Centro Destra locale, costruendo per il futuro un’alternativa credibile al Pd e alla Giunta Barbero.”
Forza Italia non ha risparmiato frecciate al Movimento 5 stelle: “sulla base di queste riflessioni, possiamo quindi dire essere maturata la volontà di concepire la candidatura di Rossi nella contingenza e nonostante la difficoltà nei rapporti tra gruppi consiliari di differente estrazione ideologica. Infatti, l’assenza di metodo e di volontà a ricercare il confronto, se non a parole, da parte del Movimento Cinque Stelle in un anno di mandato con il resto della Minoranza è stata di per sé causa e, al contempo, effetto di una mancata continuità, alla luce dell’avvicendamento di Mario Cresta con Anna Maria Zanghi in Consiglio Comunale. Pertanto, in attesa di capire come il “Partito di Grillo”, intenda agire nella dimensione attuale del dibattito politico cittadino, e nei confronti dei provvedimenti dell’Amministrazione, – verso cui ha adottato una condotta moderata ed poco lineare, se non ambigua – Forza Italia desidera perseguire la propria attività ‘di indirizzo e di controllo’ in seno al Consiglio Comunale nel segno di quanto già attuato dall’inizio della presente consiliatura, certa che potrà farlo al meglio con una persona dell’esperienza di Luca Rossi, a cui rivolge i più fervidi complimenti e gli auguri di buon lavoro”.