Autore Redazione
martedì
4 Ottobre 2016
22:00
Condividi
Politica

Cementir dimezza gli annunciati 25 esuberi. Per i lavoratori rimasti c’è l’impegno a trovare una ricollocazione

Cementir dimezza gli annunciati 25 esuberi. Per i lavoratori rimasti c’è l’impegno a trovare una ricollocazione

ARQUATA – Dopo una lunga trattativa, la Cementir ha accettato di dimezzare i 25 esuberi dichiarati per lo stabilimento di Arquata Scrivia. La notizia è stata data dal manager dell’azienda durante il tavolo in Regione cui hanno partecipato anche l’assessora al Lavoro, Gianna Pentenero, la presidente della Provincia di Alessandria, Rita Rossa, i segretari provinciali di Fillea Cgil Massimo Cogliandro, Feneal Uil Tiziana Del Bello, Filca Cisl Luigi Tona e le Rsu aziendali. Dopo la strigliata delle Istituzioni che avevano definito “inammissibile la pesante sciabolata sui lavoratori di Arquata, soprattutto vista la commessa da 50 milioni di euro per il Terzo Valico, la Cementir ha “rifatto i conti” e comunicato di poter riassorbire o accompagnare alla pensione un numero di lavoratori superiore a quanto inizialmente previsto. Dopo mesi “di forti preoccupazioni” è finalmente arrivata una “buona notizia” per i lavoratori della Cementir, hanno commentato all’unisono i sindacati che hanno comunque sollecitato una soluzione anche per i 12/13 dipendenti ancora in esubero. Una richiesta accolta da Provincia e Regione che si sono impegnate ad attivare processi di ricollocazione dei lavoratori, cercando di far incontrare le richieste delle imprese del territorio con i profili professionali del personale Cementir in esubero.
Come sindacati – ha aggiunto a Radio Gold il segretario Fillea Cgil Massimo Cogliandroabbiamo insistito per trovare una soluzione complessiva per tutti i lavoratori e dobbiamo ringraziare le Istituzioni che in questo periodo hanno dimostrando una grande attenzione ai dipendenti della Cementir. La riduzione degli esuberi della Cementir e l’impegno di Provincia e Regione è un passo avanti importante all’interno di una vicenda spinosa e non facile. L’intesa raggiunta martedì, che è parte di una trattativa che si sta svolgendo anche a livello nazionale, è certamente positiva. Noi continueremo in ogni caso a lavorare e vigilare affinchè venga garantita una soluzione per tutti i dipendenti della Cementir”

Tatiana Gagliano

Condividi