Autore Redazione
giovedì
6 Ottobre 2016
22:00
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Politica - Alessandria

Il sindaco sul Parco Tanaro: “nessun rendiconto falso”. Il M5S, però, decide di andare a fondo con un esposto

Il sindaco sul Parco Tanaro: “nessun rendiconto falso”. Il M5S, però, decide di andare a fondo con un esposto

ALESSANDRIA – Le spiegazioni del sindaco di Alessandria, Rita Rossa, in merito alle spese rendicontate alla Regione per i lavori del Pisu al Parco Tanaro non hanno sciolto i dubbi del Movimento 5 Stelle. Nella mente dei consiglieri comunali Andrea Cammalleri e Domenico Di Filippo e dell’attivista del Movimento 5 Stelle Michelangelo Serra è ancora stampata la frase in cui il Comune dichiara “di aver integralmente realizzato l’intervento” e che “l’opera risulta funzionale e fruibile. Al Movimento 5 Stelle non è bastato sapere che quella dichiarazione fa “esplicito riferimento al primo lotto dei lavori” come precisato dal primo cittadino. In quel lotto è comunque citata anche la discussa area giochi “che non è per niente fruibile” hanno rimarcato i tre pentastellati passeggiando proprio all’interno del parco. “Dove è finito parco giochi che abbiamo pagato a febbraio?”  ha nuovamente chiesto il Movimento 5 Stelle postando ancora su facebook la fattura da 45 mila euro. I giochi, ha spiegato giovedì mattina il responsabile dei lavori il geometra Baretta del Comune di Alessandria, sono in un magazzino e lunedì verranno posati nell’area verde. “Appunto, ancora oggi non ci sono e quindi come ha fatto il Comune a dichiarare che le attrezzature sono perfettamente funzionati e collaudate se nessuno ci è mai salito sopra?“. 

Il primo lotto dei lavori, come spiegato giovedì in Comune, avrebbe però riguardato opere come scavi, demolizioni, nuove pavimentazioni e sottoservizi, insieme all’abbattimento di alcuni alberi e alla messa a dimora di arbusti. La posa dei giochi rientrerebbe quindi nel “secondo lotto dei lavori” partito questo mercoledì. I primi interventi sono stati notati anche durante la nuova passeggiata del Movimento 5 Stelle nell’area. “Almeno hanno tolto la spazzatura” ha commentato Cammalleri tornando al Parco Tanaro giovedì pomeriggio. Le opere di pulizia, ha spiegato al mattino il responsabile dei lavori, avverranno in effetti proprio in questa seconda fase. Almeno fino al 20 ottobre gli operai si dedicheranno anche all’installazione dei dissuasori mobili “già acquistati e per cui abbiamo già fatto le fondazioni” ha precisato il geometra del Comune di Alessandria. Sempre nella “fase due” verranno completati gli stradelli rimasti, verrà realizzata la pista ciclabile che costeggerà il muretto del parco fino al semaforo del Meier e completato il tappeto d’erba. Già depennato da tempo il progetto della terrazza sul ponte Meier e per ora sospesa l’area cani, a fine mese dovrebbe quindi mancare all’appello l’annunciata illuminazione a led. “Le tempistiche in questo caso non le dettiamo noi ma Enel Sole che inizierà i lavori quando avrà l’intera fornitura dei pali” hanno chiarito sindaco e il responsabile dei lavori del Parco Tanaro. L’area, ha precisato il geometra del Comune, dovrebbe comunque essere finita entro metà novembre.

In ogni caso, terminato anche il secondo lotto dei lavori “tutte le spese verranno rendicontate e con atti ancora una volta trasparenti” ha puntualizzato Rita Rossa. “Con grande fermezza – ha aggiunto – dico che mi difenderò e difenderò questo Ente dall’accusa di aver presentato un rendiconto falso. Un sindaco firma tantissimi atti ma sulla rendicontazione sono state fatte verifiche interne, la Regione ha controllato fattura per fattura ed è anche stata in città per verificare di persona perché i fondi del Pisu sono sottoposti a rigidi controlli“. Rita Rossa si è anche detta pronta “a dimettersi immediatamente” se venisse “comprovata” la falsità di un atto che riguarda utilizzo di soldi pubblici “ma so che non è vero”.

I dubbi restano però nel Movimento 5 Stelle che ha annunciato un esposto sul rendiconto delle spese e anche un’interrogazione in Regione per avere chiarimenti anche da Torino. Il giorno dell’inaugurazione del Ponte Meier, hanno anticipato Cammalleri, Di Filippo e Serra, il Movimento 5 Stelle farà anche una “contromanifestazione”: “e visto che per il Comune il Parco Tanaro è fruibile, la faremo proprio in quest’area”.

Tatiana Gagliano

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