8 Novembre 2016
04:20
L’Anpi Alessandria ribadisce il suo No al Referendum
PROVINCIA – In vista del Referendum Costituzionale l’Anpi provinciale ha sottolineato le ragioni del No.
No a una Costituzione stravolta. Questa è la nostra posizione sul referendum del 4 dicembre.
Il nostro No è sempre stato esplicito, da quando due anni fa si è cominciato a mettere mano a questa riforma, bocciata da tre Presidenti Emeriti della Corte Costituzionale e da 56 costituzionalisti.
Con l’abolizione del Senato elettivo è a rischio, infatti, uno dei principi cardine della nostra Carta, che recita: “la sovranità appartiene al popolo.”
Con il Sì il Governo aumenta il proprio potere, a scapito del Parlamento.
Con il combinato disposto Riforma e Italicum, un solo partito governerà il Paese. E’ un errore sacrificare gli spazi di democrazia a vantaggio della governabilità.
Inoltre, non è il “bicameralismo perfetto” a rallentare l’iter di una legge: la sciagurata legge Fornero, ad esempio, è stata approvata in appena 11 giorni.
La nostra battaglia di democrazia continua ogni giorno, porta a porta, negli istituti scolastici e tra la gente.
Ogni sabato l’ANPI, in collaborazione con il Comitato per il No di Alessandria, sarà in piazzetta della Lega e in piazza Garibaldi a illustrare ai cittadini le ragioni del No.