Autore Redazione
giovedì
29 Dicembre 2016
05:00
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Politica - Alessandria

L’ASM Costruire Insieme chiude il bilancio 2015 con un utile di 5300 euro.

Cessata la Cassa Integrazione a giugno 2015, che ha comunque alleggerito il bilancio e ha aiutato la transizione da Aspal.
L’ASM Costruire Insieme chiude il bilancio 2015 con un utile di 5300 euro.

ALESSANDRIA –  È stato presentato il bilancio 2015 dell’ASM Costruire Insieme, la nuova partecipata che gestisce il patrimonio socio-culturale di Alessandria, svolgendo alcuni dei servizi un tempo forniti da Aspal, multiutily ora in liquidazione.

L’utile è di 5302 euro e le attività gestite dall’ente sono sempre più numerose: dai musei alle attività scolastiche, passando per il servizio Informa Giovani. Un bilancio equilibrato anche a seguito della cessazione della Cassa integrazione, a giugno 2015, per i dipendenti ex-Aspal passati a Costruire Insieme.

Vittoria Oneto, assessore alla Cultura, ha ammesso che la Cassa Integrazione ha aiutato le casse dell’azienda, e ha aggiunto: “Il 2015 è un po’ l’anno zero, perché a giugno è finita la Cassa Integrazione e 30 dipendenti sono stati inseriti in pianta stabile per seguire le attività dell’azienda. Si veniva da due anni di transizione molto difficile con Aspal, ma l’azienda ora sta crescendo, specializzandosi nel suo core-business”.

Intanto Massimo Pasquariello, membro del CdA di Costruire Insieme, ha reso noto che l’azienda presenterà un tariffario per avviare nuove attività. “Come conseguenza di nuove attività,” ha spiegato, “ci saranno delle nuove tariffe che riguardano principalmente servizi a domanda individuale e non i contratti di servizio forniti dal Comune”.

Il bilancio ha ricevuto anche l’approvazione della revisore Giuliana Cellerino, secondo cui “la contabilità è corretta e sono stati evitati con, grande attenzione, sprechi inutili”.

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