Borsalino: entro metà febbraio la presentazione del nuovo concordato

ALESSANDRIA – Nuovo incontro questo mercoledì tra il cda della Borsalino e i sindacati Cgil, Cisl e Uil. L’azienda si è presa ancora qualche giorno di tempo prima di presentare un nuovo concordato. Servono infatti altre due settimane per perfezionare gli ultimi dettagli tecnici, una scelta quantomai azzeccata, visto che la prima versione era stata revocata dal Tribunale di Alessandria. Il no del Palazzo di Giustizia aveva fatto paventare il fallimento, tanto da innescare la protesta dei 130 dipendenti dello storico cappellificio davanti al Comune di Alessandria, poco meno di due mesi fa. Poco dopo i legali della Borsalino e della Haeres Equita, la società del nuovo investitore Philippe Camperio, avevano raggiunto l’intesa per tentare la presentazione di un secondo concordato.

Espletate tutte le verifiche il concordato sarà presentato intorno al 15 febbraio.

“Resta anche il rischio che il giudice possa avere la facoltà di decidere per una procedura competitiva”ha detto Maria Iennaco, Filctem Cgil “noi siamo ottimisti sul fatto che la cosa si possa risolvere per il meglio. Non ci sono solo i creditori, anche il futuro dei lavoratori deve essere garantito. Per il momento iniziamo a intravedere la luce.”

“Hanno detto che è tutto pronto per il concordato, mancano solo alcune verifiche tecniche” ha aggiunto Claudio Cavallaretto, della Femca Cisl “col cda c’è stata massima trasparenza. Ci hanno rassicurato che sta procedendo tutto per il meglio. Speravano di fare tutto entro fine gennaio ma si tratta solo di un ritardo tecnico.”

“Nessuno può permettersi di sbagliare una seconda volta” ha concluso Elio Bricola della Uiltec Uil “ci auguriamo che questo tempo maggiore sia dovuto al fatto che si vogliano mettere tutti i puntini sulle i.”