Autore Redazione
venerdì
3 Febbraio 2017
05:33
Condividi
Politica - Alessandria

Priano (Direzione Italia): “Quarto Polo progetto ambizioso e difficile ma sono ottimista”

Intervista al referente provinciale del nuovo partito di centrodestra fondato dall'ex ministro Raffaele Fitto
Priano (Direzione Italia): “Quarto Polo progetto ambizioso e difficile ma sono ottimista”

ALESSANDRIA – Punto di riferimento in provincia di Alessandria del nuovo partito Direzione Italia, fondato dall’ex ministro Raffaele Fitto, l’ex consigliere comunale Fabrizio Priano è uno dei volti del cosiddetto “Quarto Polo”, il progetto ideato da Felice Borgoglio per trovare una sintesi tra diverse forze politiche in vista delle elezioni amministrative di Alessandria.

Io non ho interessi personali, non voglio candidarmi a sindaco” ha subito precisato Priano a Radio Gold spero innanzitutto che si possa ricomporre una compagine di centrodestra con delle elezioni primarie per la scelta del candidato, lo chiedeva già Antonio Maconi qualche tempo fa da candidato in pectore. Ad oggi purtroppo questo ancora non si vede quindi ben venga il Quarto Polo, un interessante come laboratorio di idee, per confrontarsi con persone che magari non la pensano come me ma che possono trovare un denominatore comune sul futuro di Alessandria. La composizione è eterogenea, il progetto è ambizioso e difficile. Però intanto in città si è tornato a parlare di più di politica. Entro le prossime due settimane si dovrà arrivare a un punto definitivo, non si può andare avanti ad oltranza. Non sarà semplice ma io sono ottimista di natura anche se nell’ultima riunione sono state evidenziate alcune differenze di opinioni, con alcuni esponenti di sinistra che hanno preso le distanze.

Fabrizio Priano ha poi sottolineato la prima battaglia di Direzione Italia: vogliamo le primarie normate per legge, così da evitare dubbi su brogli. Si voterebbe nei seggi, con le schede elettorali. Se si fa votare la gente la si riavvicina alla politica, senza fare demagogia. Il nostro slogan è “Oltre la rabbia”, vogliamo fare proposte, non siamo contro qualcuno ma per costruire qualcosa.”

Condividi