24 Febbraio 2017
01:35
Il Comune di Rivarone come un amico di facebook, ma risponde a ogni ora e 24 ore su 24
RIVARONE – Rivarone è un piccolo paese ma dall’alto delle sue colline guarda lontano e prima di tutti. Da qualche giorno infatti l’amministrazione ha attivato un servizio che permette di fornire risposte alle domande più comuni. E lo fa sempre, 24 ore su 24, tutti i giorni. Si chiama ‘RivaroneBot‘ ed è un sistema che, attraverso i due noti strumenti di messaggistica in tempo reale, Messenger e Telegram, dà informazioni utili ai cittadini. “Abbiamo usato la tecnica dei chatbot, ossia i risponditori automatici – ha spiegato Massimo Canonico che ha curato il progetto. Semplicemente aggiungendo il contatto, Rivarone bot, l’utente può chiedere qual è l’orario del medico, degli uffici del Comune o qual è l’orario del geometra. In questa maniera vengono assolte le domande più comuni“.
Il funzionamento è molto semplice: “basta cercare il contatto Comune di Rivarone bot su Messenger o Telegram, usare il termine d’interesse, ad esempio ‘medico’, e attendere la risposta. Se il bot conosce la risposta la fornirà immediatamente, diversamente fornisce l’elenco delle richieste a cui riesce a dare una risposta. Al momento il bot risponde a singole parole, ma il prossimo step è quello di renderlo più intelligente. Per fare questo occorre che il codice abbia algoritmi basati su intelligenza artificiale. Ci stiamo pensando, grazie anche ad una collaborazione tra IBM e Università del Piemonte Orientale”.
Il servizio funziona aggiungendo il contatto, “come si fa con un amico, solo che dall’altra parte non c’è una persona ma un risponditore automatico“.
Già diversi cittadini hanno utilizzato il servizio “anche perché si tratta di uno strumento utile che permette di soddisfare le richieste ripetitive, peraltro in qualunque ora del giorno e della notte.”
Rivarone ha già avuto alcune richieste da Comuni vicini, interessati a questo sistema. Per di più è anche una delle prime amministrazioni ad aver utilizzato questo sistema: “da una ricerca rapida su internet viene fuori solo il Comune di milano che ha adottato questo sistema solo per il referendum. Dal punto di vista dei municipi e dei comuni sembra che i bot non siano così diffusi.”