Borsalino: c’è ancora da aspettare, entro marzo il nuovo concordato

ALESSANDRIA – Per un nuovo concordato preventivo serve ancora un po’ di tempo. Mercoledì il cda della Borsalino e l’investitore Philippe Camperio, della Haeres Equita, hanno aggiornato i sindacati sulla situazione. Le parti si sono date un nuovo appuntamento entro la fine del mese, con l’auspicio che in quella data si potrà finalmente presentare un nuovo concordato.

“Cerchiamo di essere ottimisti” ha detto a Radio Gold Maria Iennaco della Filctem Cgil “i dipendenti vedono che il lavoro c’è, la Haeres continua a investire e ci sono all’interno dell’azienda dei contratti a tempo determinato, questo ci fa ben sperare.” “Il piano non è ancora stato presentato e un po’ di preoccupazione c’è” ha sottolineato Elio Bricola, della Uiltec Uil “hanno detto che servono altri approfondimenti col nuovo pool di legali.” “Per il momento non ci sono elementi di novità, il nuovo concordato dovrebbe essere presentato entro fine mese, così da soddisfare i creditori” ha aggiunto Claudio Cavallaretto, Femca Cisl.

Il nuovo concordato dovrà poi essere approvato dal Tribunale, cosa che non era avvenuta tre mesi fa, quando poi i dipendenti dello storico cappellificio avevano manifestato i loro timori sul proprio futuro davanti a Palazzo Rosso. I creditori della Borsalino sono circa 400 e il concordato metterebbe al riparo da eventuali richieste di pignoramento.

La deadline sarà alla fine di maggio, quando scadrà l’affitto di Haeres Equita.