Troppe barriere a Valenza: “Sindaco, si metta al mio posto”

VALENZA – Provate a sedervi su una sedia a rotelle e a fare l’isolato subito dopo il parcheggio di piazza Garibaldi. Percorrere solo qualche centinaio di metri è una piccola grande impresa, tra marciapiedi sconnessi, salite ripide che fanno impennare la carrozzina, o scalini che impediscono ogni accesso. Nulla di nuovo per Emanuele Grosso, il giovane cittadino valenzano, costretto a muoversi utilizzando la sedia a rotelle. Proprio lui, alcuni giorni fa, aveva fatto notare un marciapiede senza blocchetti di porfido, ostacolo insormontabile per la sua carrozzina. Le foto pubblicate sul social avevano smosso l’amministrazione che poco dopo ha riparato il manto stradale incriminato, ma in realtà “i problemi sono ancora tanti – ha raccontato a Radio Gold Emanuele.  La città dovrebbe essere più accogliente e invece ci sono difficoltà ormai da molti anni. Girare per Valenza è un grande disagio, dovrebbe essere più ospitale anche nei movimenti delle persone in difficoltà e al contrario abbiamo marciapiedi, disastrati da buche, dislivelli, pendenze”.

Per questo motivo Emanuele ha chiesto a tutta l’amministrazione valenzana di fare qualcosa di più “perché la città ha bisogno di essere ridisegnata sotto ogni aspetto. È urgente fare qualcosa“. E per far comprendere la gravità della situazione il giovane cittadino ha rivolto un appello al sindaco: “venga con me su una sedia a rotelle, per capire cosa vuol dire“.