26 Luglio 2017
01:40
Entro il 2018 la Casale–Mortara. Sei mesi dopo la Casale-Vercelli
CASALE MONFERRATO – Entro il 2018 la linea ferroviaria Casale-Mortara sarà riattivata. Mentre nei primi 6 mesi del 2019 toccherà a quella tra Casale e Vercelli. Ad annunciarlo, lunedì, nella Sala Consiliare del Palazzo Municipale, all’interno di un nuovo incontro del Tavolo Tecnico sui Trasporti voluto dal sindaco Titti Palazzetti, sono stati per conto dell’Agenzia per la Mobilità Piemontese il direttore Cesare Paonessa e il vice presidente Paolo Filippi.
“Abbiamo lavorato insieme come territorio per raggiungere questo risultato – ha introdotto il sindaco Titti Palazzetti – frutto dell’impegno dei cittadini, delle istituzioni e dell’Amministrazione che è stata al fianco della popolazione. Siamo contenti che la Regione, attraverso l’assessore Balocco, abbia recepito questa nostra esigenza facendo seguito agli indirizzi governativi. Non si tratta solo di un miglioramento dei servizi ma di un’iniziativa in grado di ridurre l’inquinamento e aumentare la sicurezza“.
Sull’iter, ha spiegato Paolo Filippi “entro il termine dell’estate sarà sottoscritto un unico protocollo d’intesa per la riattivazione delle due linee. La Casale–Vercelli è una priorità della Regione mentre la per la Casale – Mortara i colloqui con la Lombardia sono in stato avanzato“.
Subito dopo la sottoscrizione potranno iniziare i lavori, ha aggiunto Cesare Paonessa e “Casale farà da snodo tra Mortara e Vercelli, il servizio sarà affidato a Trenord“.
A regime, con entrambe le linee in funzione, saranno due i convogli impegnati in un circuito circolare tra Vercelli e Mortara. Gli orari saranno parametrati alle esigenze del pendolarismo e alle coincidenze con i servizi già esistenti. L’assessore ai trasporti Sandro Teruggi è quindi intervenuto ricordando l’importanza che gli orari dei convogli sulle linee in via di riattivazione vengano coordinati con quelli del servizio su gomma che collega Casale Monferrato ai paesi del suo circondario.
All’incontro del tavolo hanno preso parte moltissimi rappresentanti delle realtà che lo costituiscono: oltre al Comune di Casale Monferrato anche Legambiente, Casale Bene Comune, AFP (Associazione Ferrovie Piemontesi), le Province di Alessandria e Pavia, i Comuni di Alessandria, Vercelli, Candia e Mortara, l’Associazione dei Comuni del Monferrato, presente con il presidente Fabio Olivero, il mondo della scuola, dall’Università del Piemonte Orientale agli istituti Negri, Leardi, Sobrero e Balbo, oltre che i rappresentanti dei pendolari e del mondo sindacale.