Autore Redazione
lunedì
29 Aprile 2024
05:23
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Calcio - Sport - Alessandria

Partecipazione dei tifosi nelle società sportive, sì della Camera: ad Alessandria esulta Ideale Grigio

Partecipazione dei tifosi nelle società sportive, sì della Camera: ad Alessandria esulta Ideale Grigio

ITALIA – “Abbiamo segnato un gol importante, un fatto storico“. Così gli onorevoli Riccardo Molinari e Mauro Berruto hanno commentato il bipartisan della Camera dei Deputati alla proposta di legge sulla partecipazione popolare alla gestione delle società sportive, professionistiche e dilettantistiche. Il testo si basa sulle indicazioni del Comitato Noif (Nelle origini il futuro), un ente composto anche dall’associazione alessandrina Ideale Grigio, che da sempre punta a replicare anche in Italia quello che già avviene all’estero.

Al Bayern Monaco, Borussia Dortmund, Union Berlino, Barcellona, Real Madrid e Athletic Club di Bilbao, Benfica, River Plate e Boca Juniors, infatti, anche i tifosi hanno voce in capitolo nelle scelte delle società. La proposta di legge, a prima firma dello stesso Molinari, prevede inoltre il diritto di prelazione dell’ente che rappresenta i tifosi rispetto al titolo sportivo in caso di fallimento. Ora il testo sarà esaminato dal Senato.

“I tifosi avranno una voce” ha rimarcato con soddisfazione Luigi Gastini, presidente di Ideale Grigio “la legge definisce le caratteristiche che dovranno avere gli enti di partecipazione popolare. Potrebbero essere una società o un’associazione no profit che dovranno rispettare determinati principi di inclusione e democaticità. Dovrà essere al massimo un ente per squadra. Al suo interno si vota per teste e non per quote e dovrà raccogliere almeno il 30% dei sostenitori, sulla base degli accessi allo stadio degli ultimi anni. Questo ente potrà anche rappresentato nel cda della società qualora detenesse almeno il 30% delle quote. Voglio sottolineare” ha aggiunto Gastini “il sì trasversale di tutta l’aula. I pochi deputati che si sono astenuti, inoltre, hanno spiegato di averlo fatto perché avrebbero preferito una proposta di legge ancora più incisiva”. 

Il testo approvato da Montecitorio è già frutto di una serie di mediazioni tra le varie anime del Transatlantico, anche interne alla stessa maggioranza. Il voto bipartisan lascia quindi presupporre un iter non troppo lungo e articolato anche a Palazzo Madama. 

Questo scenario potrebbe concretizzarsi anche ad Alessandria? In teoria una forma di partecipazione popolare potrebbe essere sulla carta già possibile (in Italia ci sono alcuni esempi nel calcio, Parma, Sudtirol e Montespaccato, e nel basket con Pistoia e Cantù, ndr). Dobbiamo essere chiamati e vedere un progetto serio e condiviso da portare avanti” ha precisato il presidente di Ideale Grigio Gastini finora non è successo nulla. Servono le condizioni per farlo, con il riferimento di imprenditori locali”. 

L’auspicio è in futuro che ci possano essere incentivi economici per queste società sportive che in futuro” ha detto l’Onorevole Riccardo Molinari. “Un piccolo passo che apre un varco, occorrerà vigilare che il Senato faccia la stessa cosa ma ora esiste questa dimensione che dovrà essere migliorata in futuro, grazie all’impegno del Noif” ha aggiunto l’onorevole Mauro Berruto. 

“Ora” ha rimarcato il Comitato Noi siamo il futurosaranno i tifosi di tutt’Italia che dovranno percepire la svolta e camminare per questa via, per raggiungere l’ultimo traguardo, quello di cambiare veramente una cultura e un sistema, ormai universalmente riconosciuto come perdente. La proposta di legge parla di quel modo di fare calcio e sport che non c’è in Italia ma di cui l’Italia ha immenso bisogno e oggi non può più fare a meno, stretta tra i contemporanei cali di spettatori e ricavi economici. La via è quella dello sviluppo di un grande associazionismo di tifosi. Numeroso, costruttivo e incidente. D’ora in poi quando si sentirà parlare di “ente di partecipazione popolare” bisognerà pensare all’associazione rappresentativa di tutti i tifosi locali. Un qualcosa di non legato solo al calcio ma a tutti gli sport. Si comincerà presto a parlare anche di società sportive “assoggettate a partecipazione popolare” ossia di club dove si sviluppi una costruttiva partnership tra il Club-impresa e la propria tifoseria, laddove non addirittura una coincidenza”.

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