29 Febbraio 2016
23:00
Piccolo sportivo da Oscar: ventunesima settimana
PROVINCIA – Ventunesima settimana di votazioni per il concorso ‘Piccolo sportivo da Oscar“. Questa volta tocca a Filippo Bistagnino (tiro con l’arco), a Mirko Stango (kung fu), a Carlotta Zeme (judo), a Giorgia Gallo (scherma).
Potete esprimere le vostre preferenze qui, sul sito www.radiogold.it o sul bisettimanale Il Piccolo (in questo caso dovete ritagliare il coupon dal giornale e portarlo nella sede de ‘Il Piccolo’ oppure nella sede di Radio Gold). Tutte le altre info anche QUI. A questo punto tocca a voi valorizzare lo sport e i futuri campioni. Votate a fondo pagina ma intanto vi invitiamo a conoscere meglio i nostri sportivi:
FILIPPO BISTAGNINO
ETA’: 15 anni SPORT PRATICATO: Tiro con l’arco al DLF Alessandria, mi alleno due volte a settimana, circa 100 frecce ad allenamento
CARATTERISTICA O COLPO MIGLIORE: preferisco tirare le frecce a 50 metri, all’aperto. All’aria aperta riesco a controllare di più la tensione
IL LUOGO IN CUI TI ALLENI: d’estate mi alleno al DLF Alessandria, d’inverno alla palestra della scuola
Straneo, al quartiere Cristo
COSA FARESTI PER MIGLIORARLO ANCORA: nulla. Anche perché al DLF hanno fatto di recente dei lavori di ristrutturazione e anche la palestra della Straneo è perfetta per i nostri allenamenti
IL TUO MODELLO DI CAMPIONE E PERCHE’: Mauro Nespoli, il campione olimpico a Londra nella gara a
squadre. Anche se è giovane ha ottenuto già ottimi risultati
IL TUO PRIMO TIFOSO: mio padre, mi segue sempre nelle gare. Anche lui si è appassionato al tiro con l’arco
COME TI SEI AVVICINATO ALLO SPORT CHE PRATICHI: ho cominciato a 7 anni. Ho visto qualche gara in tv e ho voluto subito fare qualche lezione di prova. Mi piace perché allena la coordinazione, la concentrazione e ti aiuta a essere lucido mentalmente
QUAL È IL COMPLIMENTO PIU’ BELLO CHE HAI RICEVUTO E DA CHI: tutte le volte che il mio allenatore Germano Giardini mi sprona ed è felice quando vinco una gara. Ci tiene che io dia sempre il meglio di me
QUALE È IL TUO PORTAFORTUNA: la fotografia autografata di Mauro Nespoli
QUALE È IL RISULTATO CHE RICORDI CON PIU’ PIACERE: la vittoria ai regionali nel 2010 Una mia freccia era rimbalzata senza lasciare un segno e mi era stato assegnato un punteggio basso. Alla fine sono comunque riuscito a vincere
MIRKO STANGO
ETA’: 12 anni
SPORT PRATICATO: Kung Fu
CARATTERISTICA O COLPO MIGLIORE: sono cintura blu. Mi piacciono i salti acrobatici, quello che preferisco è la ruota fatta senza mani
IL LUOGO IN CUI TI ALLENI: nella palestra Sport Center, in via Fiume, ad Alessandria
COSA FARESTI PER MIGLIORARLO ANCORA: nulla perché è bella così. Mi piace in particolare la “Sala del
Drago”, dove ci alleniamo
IL TUO MODELLO DI CAMPIONE E PERCHE’: il maestro Hoang Nghi, figlio del maestro Hoang Nam, il fondatore della scuola WuTao. Qualche anno fa abbiamo avuto modo di incontrarlo in una gara in Francia. Lui è bravissimo nelle acrobazie, la mia parte preferita di questa disciplina
IL TUO PRIMO TIFOSO: i miei genitori, mi seguono sempre in ogni gara
COME TI SEI AVVICINATO ALLO SPORT CHE PRATICHI: ho cominciato a quattro anni, perché come tanti
bambini adoravo i film di Bruce Lee o Jackie Chan. E poi ho continuato, anche grazie ai maestri che mi seguono e mi spronano sempre
QUAL È IL COMPLIMENTO PIU’ BELLO CHE HAI RICEVUTO E DA CHI: quando un maestro di un’altra scuola mi ha detto che ero così bravo che avrei dovuto gareggiare con i ragazzi più grandi
QUALE È IL TUO PORTAFORTUNA: nessuno in particolare, prima di entrare in gara mi siedo e cerco di
isolarmi per trovare la giusta concentrazione
QUALE È IL RISULTATO CHE RICORDI CON PIU’ PIACERE: quando nel 2012 ho vinto la Coppa per il secondo posto ai campionati italiani
CARLOTTA ZEME
ETA’: 15 anni
SPORT: Judo
CARATTERISTICA O COLPO MIGLIORE: Sono due: hale -goshi, tecnica di anca per buttare a terra l’avversario, e o-soto-gari, tecnica di gamba per fare ippon
IL LUOGO IN CUI TI ALLENI: La palestra del Judo Ginnic Club a Valenza
COSA FARESTI PER MIGLIORARLO ANCORA: La palestra è stata ristrutturata di recente. Per me è perfetta, mi sento a mio agio perché l’ambiente è familiare
IL TUO MODELLO DI CAMPIONE E PERCHÉ: Rosalba Forciniti, bronzo alle Olimpiadi, perché è molto grintosa e determinata, e Marco Maddaloni, un campione che con il judo aiuta molti giovani a Scampia
IL TUO PRIMO TIFOSO: Tutta la mia famiglia è sempre al mio fianco e mi sostiene
COME TI SEI AVVICINATO ALLO SPORT CHE PRATICHI: Ho iniziato nel 2010, a 7 anni. Grazie a mia mamma, che aveva letto delle lezioni di prova e mi ha portata. A me il judo è piaciuto subito moltissimo
QUAL È IL COMPLIMENTO PIÙ BELLO CHE HAI RICEVUTO E DA CHI: Il mio maestro, Mario Giardi, mi dice sempre che sono determinata e volenterosa e che non mi stanco mai
QUAL È IL TUO PORTAFORTUNA: Un ciondolino a forma di coniglio, regalato da una amica
QUAL È IL RISULTATO CHE RICORDI CON PIÙ PIACERE: a Genova, dicembre 2015. Ho battuto avversarie che temevo con ippon. Ci riproverò, per qualificarmi per agli italiani
GIORGIA GALLO
ETA’: 9 anni
SPORT: Scherma
CARATTERISTICA O COLPO MIGLIORE: Cambio spesso colpi. In questo periodo mi riesce bene la cavazione, la spada dal basso verso l’alto prima di tirare
IL LUOGO IN CUI TI ALLENI: La palestra della scuola al Villaggio Europa
COSA FARESTI PER MIGLIORARLO ANCORA: Il primo obiettivo, per tutti noi, è avere finalmente una palestra nostra, dedicata alla scherma
IL TUO MODELLO DI CAMPIONE E PERCHÉ: Valentina Vezzali, per la sua grinta e per la capacità di restare ai vertici mondiali per così tanti anni
IL TUO PRIMO TIFOSO: Tutta la mia famiglia mi segue e fa il tifo per me
COME TI SEI AVVICINATO ALLO SPORT CHE PRATICHI: Quattro anni fa. Avevo già provato alcuni sport, ma nessuno mi era piaciuto. Mia mamma trova un volantino sulla scherma, io faccio una lezione e capisco che è ciò che fa per me
QUAL È IL COMPLIMENTO PIÙ BELLO CHE HAI RICEVUTO E DA CHI: In una gara a Vercelli, un allenatore di un’altra società, interpellato dalla mia istruttrice, ha detto che, fra tutti, l’avevo colpito, soprattutto per la mia grinta
QUAL È IL TUO PORTAFORTUNA: La mia spada. Le ho dato anche un nome, si chiama ‘potenza’
QUAL È IL RISULTATO CHE RICORDI CON PIÙ PIACERE: Il primo posto in una gara interregionale a Monza, dove ho battuto tutti i maschi. E, sempre quest’anno, la vittoria ad Asti
E ora esprimete la vostra preferenza: