Addio Zimetal: coach Vandoni dispiaciuto ma pronto a rilanciare il basket giovanile

E’ stato l’ultimo condottiero della Zimetal Alessandria Basketball e, alla notizia della mancata iscrizione della prima squadra, non può nascondere dispiacere e delusione. Le strade di Claudio Vandoni e della società si erano già divise, dopo poche settimane dalla fine della stagione, “perché i programmi della dirigenza non mi sembravano in sintonia con quanto avevamo fatto” ha ricordato Vandoni a Radio Gold News. Grazie a lui la Zimetal Alessandria ha chiuso a testa altissima la sua ultima stagione, in serie B, smentendo i pronostici estivi che la indicavano come probabile retrocessa, visto il ripescaggio della scorsa estate.
“Il nostro programma dal punto di vista sportivo, però, non è fallito” ha sottolineato Vandoni “in tre anni abbiamo valorizzato i giovani, che hanno dimostrato di essere all’altezza, abbiamo invertito le previsioni più nefande che ci indicavano già retrocessi. Ringrazio il pubblico che ha accompagnato il nostro salto di qualità.  Non dimenticherò mai i complimenti del presidente della Fortitudo Anconetani, contento del tifo del PalaCima.”
L’impegno di Claudio Vandoni, però, non si è esaurito. Supportato da un gruppo di imprenditori locali, il tecnico ha fondato la Pallacanestro Alessandria 2014. “Faremo “micro basket” e minibasket gratuito, dai 4 anni in su. Il nostro sarà però un lavoro di qualità e non di quantità” ha annunciato Vandoni “vogliamo che giocatori nati ad Alessandria giochino in futuro nelle categorie più prestigiose. Abbiamo già preso contatto con alcuni istituti scolastici della città per collaborare. Fondamentale, per la Pallacanestro Alessandria 2014, lo sguardo al sociale. Siamo diventati testimonial dell’AIRC, l’associazione italiana per la ricerca sul cancro. Puntiamo a promuovere il nome di Alessandria, lo abbiamo fatto già alla Summer League di Imola, quando abbiamo perso in finale contro Reggio Emilia.”