6 Giugno 2019
17:38
Junior Casale: capitan Niccolò Martinoni ancora rossoblu per tre anni
CASALE – Una vera e propria bandiera. Il capitano della Novipiù Junior Casale Niccolò Martinoni resterà a Casale per altre tre stagioni. La società ha infatti annunciato il rinnovo dell’ala fino al 2022.
Niccolò Martinoni, ala-centro classe 1989, è alla sua nona stagione in rossoblu e arriva da quella che, numericamente parlando, è stata la sua migliore di sempre alla Junior. Martinoni ha infatti chiuso la Regular Season con 13.2 punti di media 7.2 rimbalzi, a cui si aggiungono il 34% dalla lunga distanza e una valutazione media di 15.8.
Il giocatore, nato a Varese, è entrato a far parte e del ristrettissimo club di giocatori che hanno realizzato più di 2000 punti con la canotta rossoblu, oltre ad aver superato le 200 presenze in maglia Junior.
“Sono fortunato” ha detto Niccolò Martinoni “la Junior è qualcosa di speciale per me ed oramai mi è entrata nella pelle oltre che nel cuore. Oggigiorno sono pochissimi i giocatori che possono vantarsi di essere stati così tanti anni nella stessa realtà avendo sempre grandi responsabilità, e ciò mi rende davvero orgoglioso. Questo rinnovo penso sia un gran bel messaggio di continuità sia per me che per tutto l’ambiente: per questo ringrazio il Presidente Cerutti che fin dal mio arrivo a Casale mi ha sempre trasmesso valori che al giorno d’oggi sono sempre più rari da trovare, ovvero serietà, professionalità e grande passione. Da Capitano, continuerò a trasmetterli sempre a tutti i miei compagni sia fuori che dentro il campo perché tutti devono sapere che la Junior è qualcosa di unico”.
“La costruzione di una squadra che possa emozionare i propri tifosi è un percorso razionale con la ricerca di giocatori che, innanzitutto, abbiano valori umani a cui il club, in questi miei venti anni di Presidenza, si è sempre ispirato, e poi che si integrano e si completano vicendevolmente con gli altri componenti della rosa per diventare un puzzle ideale” ha detto il presidente della Novipiù Casale, Giancarlo Cerutti “come mi ricordava fin dall’inizio del nostro rapporto di lavoro uno tra i grandi allenatori che hanno servito i nostri colori sociali, Marco Crespi, noi non facciamo la raccolta delle figurine, facendoci pure guidare dalle simpatie o dai ricordi emozionali, ma costruiamo una squadra ricercando giocatori che al di là delle loro qualità tecniche possano completarsi l’uno con l’altro; perciò bisogna partire da una base solida su cui poggiare la costruzione”.
“Martinoni rappresenta, per le sue qualità umane e tecniche, questa base: silenzioso quel che basta ma presente con autorità nello spogliatoio per guidare i suoi compagni; da molti campionati uno dei migliori Italiani nel suo ruolo. Sono pure orgoglioso, come ho detto all’inizio, perché Martinoni non si è lasciato, sia l’anno scorso che in questa stagione, attrarre da false chimere, ma ha dimostrato di credere nella serietà del nostro percorso sportivo e in quel concetto ‘di continuità’ che è sempre stato il faro che ha guidato questi miei venti anni. Dopo il basamento Martinoni e le due giovani ma solide colonne Denegri e Valentini, continueremo nei prossimi giorni la costruzione della nostra casa”.