21 Maggio 2024
13:01
Stasera Gara 5 alla Segafredo Arena: il cuore della Bertram Derthona batte per la semifinale
TORTONA (AL) – I leoni sono pronti a ruggire, ancora una volta. Questa sera alle ore 20:45, la Segafredo Arena di Bologna sarà il teatro di una battaglia epica: gara 5 dei quarti di finale playoff, dove i bianconeri piemontesi cercheranno l’impresa che vale la semifinale.
Dopo aver pareggiato la serie sul 2-2 con due vittorie consecutive ottenute con cuore e grinta, la Bertram si presenta a Bologna con la serenità di chi ha già scritto una pagina della propria storia. Non era facile immaginare, dopo le due sconfitte iniziali alla Segafredo Arena, che la squadra di coach Walter De Raffaele potesse ribaltare la serie. Eppure, eccola qui, pronta a giocarsi il tutto per tutto, con la consapevolezza di poter affrontare chiunque.
D’altra parte la Virtus, campione d’Italia in carica e dominatrice della regular season, non si era certo immaginata di trovarsi in questa situazione. L’assenza di Lundberg, pedina fondamentale nel gioco della Virtus, si è fatta sentire. Anche Polonara non è al top, alle prese con l’influenza. Belinelli e Shengelia, acciaccati nelle ultime uscite, hanno invece recuperato e sono pronti a dare il loro contributo.
Con l’apporto dei recuperati la Virtus dovrà ritrovare la solidità difensiva che l’ha contraddistinta durante la stagione regolare. A Casale Monferrato i virtussini hanno subito troppi punti dalla Bertram Derthona, soprattutto in contropiede. Le potenzialità per vincere ci sono tutte, ma la squadra di Banchi stavolta dovrà giocare una partita perfetta e mantenere la concentrazione per 40 minuti. La Bertram, dal canto suo, ha nulla da perdere e cercherà di approfittare della pressione che grava sui bolognesi. Sarà una battaglia senza esclusione di colpi, dove ogni pallone potrebbe quello essere decisivo.
“Siamo sul 2-2 e siamo molto contenti, ora andiamo a Bologna per provare a conquistare la semifinale”, ha dichiarato coach Walter De Raffaele al termine di gara 4. “Con la leggerezza di chi non ha nulla da perdere, nobilitando la stagione dopo avere giocato alla pari 3 partite su 4 contro chi ha giocato per 8 mesi ad altissimo livello in Eurolega e vinto la regular season. La serie ci ha dato consapevolezza di poter combattere contro i migliori“.
La squadra è partita ieri alle 16:30 in direzione Bologna, spinta dall’affetto dei tanti tifosi che hanno voluto salutare i loro beniamini prima della sfida decisiva. Un bagno di calore e di incoraggiamento che ha caricato l’ambiente di una energia speciale. A poche ore dal match la tensione è palpabile, ma la paura non alberga nei cuori dei leoni. Sanno che l’impresa è ardua, ma difficilmente si tireranno indietro nella cornice felsinea. Combatteranno con il cuore in fiamme e la testa alta, per onorare la maglia e la loro città.
Perché la Bertram può farcela?
Perché ha dimostrato di essere una squadra solida, con un gioco corale e un’identità ben definita. Perché ha cuore e grinta da vendere. Perché ha un allenatore in gamba, capace di motivare i suoi giocatori e tirare fuori il meglio da loro. E perché ha dalla sua il sostegno di un tifo caloroso e appassionato, di una cittadina intera.
Sarà una partita dura, ma i leoni sono pronti a fare il grande balzo. Crederci è possibile. Vincere è sognare.