21 Maggio 2024
23:04
Bertram a testa altissima, ma in semifinale passa la Virtus. De Raffaele: “Orgoglioso dei miei giocatori, hanno superato i propri limiti”
BOLOGNA – La stagione della Bertram Derthona si è conclusa con una sconfitta contro la Virtus Bologna 92 a 63 in Gara 5 dei quarti di finale playoff , ma è stata un’annata ricca di emozioni e sfide che i tifosi non dimenticheranno facilmente.
Coach De Raffaele schiera il solito quintetto con Ross, Obasohan, Strautins, Weems e Kagamate, confermando la formazione delle ultime due gare. L’arbitraggio è permissivo, la posta in gioco è alta e l’atmosfera carica di nervosismo.
Bologna parte forte, con Shengelia sugli scudi. La Virtus attacca con intensità e velocità, cercando tiri facili e falli da sfruttare in lunetta. La Bertram fatica a tenere il ritmo: Weems e Obasohan provano a tenere in vita i loro, ma il break bolognese è evidente. Coach De Raffaele chiama il time-out sul 10 a 5 a metà quarto per dare indicazioni ai suoi.
Al rientro in campo la Bertram prova a reagire, ma la scarsa precisione al tiro e alcune ingenuità pesano. Solo 4 su 17 da due punti e 1 su 7 al tiro per i piemontesi (alla fine del quarto), che nonostante un buon lavoro sui rimbalzi offensivi non riescono a trovare continuità. Dall’altra parte, la Virtus continua a macinare gioco e si porta sul +10. Tortona non molla, ma fatica a trovare il bandolo della matassa. Alla fine del primo quarto, Bologna è avanti 21 a 14.
Il secondo quarto si apre con la Bertram che tenta di reagire all’exploit di Bologna nel finale del primo tempo. Baldasso suona la carica con due triple da urlo, infondendo energia ai suoi compagni. Tortona trova più ritmo e canestri, mentre Bologna sembra abbassare un po’ l’intensità. Coach Banchi chiama il time-out sul per dare indicazioni ai suoi.
Al rientro in campo, la Virtus torna a macinare gioco e segna canestri continui con Mickey, Abbas e Shengelia scatenati. A 4:30 dalla fine del quarto, la partita prende una piega inaspettata per i leoni: Ross cade malamente sulla schiena dopo un contatto ed è costretto a lasciare il campo per qualche minuto. Candi, entrato al suo posto, sbaglia due liberi vitali dalla lunetta, e Zizic ne approfitta per accorciare le distanze. Bologna ora è a +9, ma la paura di perdere l’MVP della passata stagione cresce tra le fila della Bertram.
Fortunatamente Ross riesce a rientrare a 2 minuti dalla fine, allontanando il timore di non vederlo più in campo. L’ex Bertram Mascolo fa poi toccare alla Virtus il massimo vantaggio (+12), ma Cordinier risponde con una tripla e Radosevic replica sulla sirena. Il primo tempo si chiude sul 46 a 35 per Bologna.
Nel terzo quarto coach De Raffaele cambia assetto, inserendo Strautins, Zerini, Obasohan, Dowe e Kagamate. La mossa non si rivela azzeccata: la difesa a zona non funziona a dovere. Bologna ne approfitta e torna a tambureggiare, trovando punti pesantissimi con Belinelli e Shengelia. I bianconeri toccano per la prima volta il +14 e sembrano lanciati verso la fuga decisiva.
Belinelli continua a far male da fuori area, imitato da Cordinier. La Virtus tenta di allungare ulteriormente, ma Tortona non molla e trova una tripla con Candi. Shengelia ha la meglio su Zerini, che commette il quinto fallo e lascia il campo. Il georgiano è perfetto al tiro libero (10 su 10 fino al terzo quarto) e spinge ulteriormente la Virtus.
La Bertram non trova più soluzioni efficaci in transizione e Bologna cala il +20 con Zizic, mettendo di fatto in ghiaccio il match. Ross prova a tenere vive le speranze della Bertram con un canestro all’ultimo secondo, ma il terzo quarto si chiude sul 69 a 54 per la Virtus.
L’ultimo quarto è solo una formalità. La Bertram segna solo sei punti nel tentativo di rimonta; Virtus gestisce il vantaggio con intelligenza e non concede più nulla, segnando 23 punti. Il match termina con un punteggio finale di 92 a 63 per la Virtus Bologna, che conquista così la vittoria nella serie e accede alla semifinale dei playoffs.
Così coach Walter De Raffaele dopo Gara 5: “Complimenti a Bologna, al loro pubblico e ai loro campioni per aver indirizzato la partita dalla loro parte. È stata una gara molto difficile per noi, con tanti problemi che sono emersi. Abbiamo giocato senza le energie necessarie, con basse percentuali al tiro e con giocatori che hanno dovuto superare i propri limiti fisici, come Zerini con il dito rotto. Voglio ringraziare il nostro pubblico che ci ha seguito fin qui da Tortona e i miei giocatori che in campo hanno superato i loro limiti. È una grande soddisfazione aver avuto un gruppo di giocatori così. Ci siamo guadagnati una grande considerazione che nessuno ci dava. Proveremo a fare una stagione più costante in futuro.”
Parole di elogio per la Bertram anche dal coach della Virtus, Luca Banchi: “Complimenti alla Bertram per aver giocato una serie dove sono stati sempre capaci di competere, abbiamo trovato un ambiente molto caldo a Casale. Il mio augurio è che il prossimo playoff Virtus Tortona si giochi alla Cittadella dello Sport. Il Derthona Basket ha dimostrato di essere un club ambizioso, in crescita e in grado di dare ulteriore lustro al basket italiano. Stanno reclutando passione e seguito. Il nostro basket in generale ha bisogno di impianti ad alto livello, la speranza è che questi due club siano destinati in un immediato futuro ad avere la loro casa e che questo gratifichi i forti investimenti che si stanno facendo su questi club”.
Una stagione da applausi per la Bertram
Nonostante la sconfitta, la Bertram può comunque essere orgogliosa del percorso compiuto in questa stagione. I leoni hanno disputato la loro prima storica Basket Champions League e sono arrivati a sfidare nella post-season i campioni d’Italia, in una serie tiratissima. La stagione è iniziata con un rendimento sottotono in campionato, che ha portato all’esonero di coach Marco Ramondino a dicembre 2023. Al suo posto è subentrato Walter De Raffaele, che ha dato una scossa alla squadra e ha rivitalizzato l’ambiente. Da quel momento la squadra ha dimostrato di poter competere ad alto livello, inanellato una serie di vittorie e ha conquistato un’insperata qualificazione ai playoff.
I tifosi della Bertram, orgogliosi del finale di stagione della loro squadra, hanno applaudito a lungo i giocatori al termine di Gara 5. La sconfitta contro la Virtus Bologna segna la fine della stagione per la Bertram, ma il futuro si preannuncia luminoso. La squadra ha già gettato le basi per un futuro importante e potrà contare su un gruppo solido e affiatato.