Oltre 350 partecipanti alla 24 ore di basket Borgo Rovereto di Alessandria

ALESSANDRIA – Alla fine il risultato finale è stato 1486-1272 per la squadra in canotta nera, in vantaggio praticamente per tutta la durata della manifestazione. Si è conclusa così la XX edizione della 24orebasket di Alessandria, disputata all’area polisportiva Rovereto Central Park dalle 12 di sabato 21 alle 12 di domenica 22 giugno. In tutto hanno partecipato oltre 350 tra atleti e appassionati di palla a spicchi: esaurite tutte le 550 magliette e canotte realizzate. L’incasso sarà devoluto all’associazione Idea per la realizzazione di un montascale proprio nell’area di Rovereto Central Park.

“Un’edizione molto complicata, caratterizzata da un grosso numero 20 sulle maglie, ad evidenziare un ambizioso traguardo raggiunto, la 20esima edizione” hanno raccontato gli organizzatori “il forte temporale delle 20 ha messo a dura prova il gruppo degli organizzatori. Neanche un blackout intorno a mezzanotte è riuscito ad arrestare la manifestazione”.

“Eravamo preparati, il temporale era annunciato – afferma Paolo Astori, uno degli organizzatori storici – ma non ci aspettavamo una violenza simile, abbiamo messo in sicurezza quello che abbiamo potuto e, mentre giungevano notizie dei danni e dell’annullamento di tutte le altre manifestazioni in città, abbiamo tenuto duro. Incerti se riprendere oppure no, i messaggi dei giocatori in arrivo e la tenacia dimostrata da questi ultimi, ci hanno spinto a non arrenderci. Smesso di piovere e asciugato in fretta il campo, alle 22.45 la partita ha potuto riprendere”.

L’inizio alle 12 di sabato è stato caratterizzato “da un caldo terribile“, con la palla a 2 alzata dall’assessora allo Sport Vittoria Oneto alla presenza di tutti i sindaci, che qui vogliamo ringraziare, i quali hanno accompagnato la manifestazione in questi 20 anni, riuniti per l’occasione: Mara Scagni, Piercarlo Fabbio, Rita Rossa, Piervittorio Ciccaglioni (in rappresentanza di Giancarlo Cuttica di Revigliasco all’estero) e Giorgio Abonante. Nella notte si è confermata una grande affluenza di giocatori ma anche di pubblico, che ha sempre creato un importante contorno alla partita. Al mattino, mentre i bimbi conquistavano il campo, i momenti più significativi da citare sono stati la gara del tiro da 3 vinta da Gabriele Doria in finale su Jacopo Gandini, entrambi premiati con i riconoscimenti intitolati alla memoria di due grandi amici della 24ore: Fabio Bellinaso e Geppo. 

“Quest’anno il Premio Fair Play è diventato Premio Tenacia, intitolato alla memoria di Tommy Re Mariotti, supportato dall’associazione Dream Angels: è stato vinto dal gruppo di giocatori valenzani, con a capo Davide Vaia, i quali hanno voluto assolutamente giocare appena il campo lo ha consentito, dando così il via alla ripresa del match. Alla fine la soddisfazione si è potuta leggere sul volto di tutti, giocatori, spettatori, semplici appassionati e organizzatori, stanchissimi ma felici. Nell’aria aleggiava la voce che questa, cifra tonda, fosse l’ultima edizione. È difficile crederlo, visto l’entusiasmo che sempre si respira in questo weekend ormai tanto atteso da tutti”.