23 Maggio 2017
06:30
Derthona eliminata a testa alta: passa Trieste. “Stagione memorabile”
TRIESTE – Il sogno della serie A è finito. Orsi Derthona è uscita di scena nei quarti di finale playoff contro Alma Trieste. Fatale, per i ragazzi di coach Demis Cavina, la sconfitta in gara 4 di lunedì sera per 74-60, al PalaRubini. I leoni sono comunque usciti dal campo a testa altissima, dopo aver messo più volte in difficoltà i padroni di casa. Non sono bastati i 17 punti del solito Cosey o i 13 di Greene. In doppia cifra anche gli italiani Garri (15 punti conditi da 11 rimbalzi) e Ricci (10). In casa bianconera Cavina non ha potuto contare sull’infortunato Cucci.
La gara è sempre stata in equilibrio e i leoni hanno anche condotto nel primo e nel terzo quarto.
“Una stagione memorabile, strepitosa” ha detto coach Demis Cavina in sala stampa “ringrazio i miei ragazzi. Nonostante gli infortuni abbiamo fatto vedere quello che sappiamo fare a livello di gioco e di intensità. Ci è mancato qualcosa in attacco, abbiamo sbagliato tante conclusione aperte da fuori. Nei playoff vince anche l’esperienza e la qualità: Cavaliero ha dato il quid in più con quel canestro allo scadere. Complimenti a Trieste, sono contento di averli battuti una volta e di aver reso loro la vita difficile. Ringrazio il mio staff medico e societario. Usciamo con la consapevolezza di aver dato tutto. Ringrazio ai tifosi, una piccola realtà come Derthona ha avuto un grande exploit anche grazie al nostro pubblico e a chi lavora fuori dalle luci della ribalta.”
Col secondo posto della regular season in A2 Derthona ha infatti centrato il miglior piazzamento della sua storia.
La cronaca del match tratta dal sito ufficiale di Orsi Derthona
L’avvio bianconero nella decisiva gara-4 è di quelli che fanno ben sperare. Due triple consecutive di Ricci valgono il primo vantaggio (5-10 al 3’); Greene è ispirato ed il Derthona vola sino al massimo vantaggio (7-14 al 6’), ma Cavaliero non lascia spazio e con cinque punti consecutivi riporta sotto i suoi al termine del primo quarto (16-19).
Un gioco da tre punti di Parks in avvio di secondo quarto riporta Trieste a contatto; due canestri consecutivi di Coronica valgono il sorpasso (27-24 al 16’) ed aprono il parziale triestino, che prosegue sino al 32-26 firmato Parks. Garri e Cosey rimettono le cose a posto in prossimità dell’intervallo (32-30), dando il là ad un frizzante terzo quarto. Il Derthona spreca un paio di palloni per la parità, finisce nuovamente sul -6 (45-39) al 25’, sulla tripla di Cavaliero, ma trova la forza di reagire con il suo miglior marcatore, Glenn Cosey: l’americano di Flint imbuca undici punti consecutivi e ribalta la situazione, portando i Leoni sul 49-50 alla terza sirena.
Trieste alza la difesa e si affida all’esperienza di Cavaliero, traendone inevitabili benefici: cinque punti dell’ultimo arrivato in casa biancorossa valgono il controsorpasso (54-52 al 32’), che accende l’Alma Arena. Una schiacciata di Parks ed una tripla di Baldasso costruiscono il nuovo allungo dei padroni di casa (63-56 al 35’), che diventa una vera e propria fuga con i due canestri dalla distanza di Cavaliero e Baldasso che valgono il 69-58 del 38’. Il Derthona non si dà per vinto, ma la stanchezza prevale sulla lucidità e gli ultimi assalti non vanno a segno.