13 Aprile 2014
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Gli ex puniscono la Junior, senza capitano. A Ferentino finisce 77-62
Contro il suo passato più recente, Casale Monferrato è stata superata 77-62 da una Ferentino con spiccate ambizioni playoff. Bestie nere per la squadra di coach Griccioli proprio gli ex Green e Pierich autori di 29 punti sui 77 totali oltre che di una prestazione composta da tanto agonismo e giocate di classe. Casale, dal canto suo, recrimina per non aver sfruttato appieno l’ottima prestazione di Bruttini in serata di grazia. E’ così che gli juniorini, molto probabilmente anche svuotati da quella tensione agonistica usata per raggiungere la salvezza matematica, hanno ceduto, soprattutto nei primi due quarti, ampi spazi di manovra ai padroni di casa di Ferentino. Una chiave tattica che ha punito severamente la Junior incapace di riaprire la partita nonostante il forcing finale. Da segnalare l’assenza in casa Junior di capitan Niccolò Martinoni. “Ad inizio partita abbiamo sofferto il maggior atletismo e la grande motivazione dei nostri avversari, che si sono subito portati avanti costringendoci a una gara in salita” ha detto alla fine coach Giulio Griccioli “Una salita che per noi si è fatta più difficile, perchè già in assenza di Martinoni abbiamo dovuto rinunciare anche a Dillard. Tuttavia nella ripresa ho visto nei miei ragazzi più cattiveria ed energia, un approccio che ci ha permesso di risalire fino ad arrivare quasi a contatto con Ferentino. A quel punto però non abbiamo saputo mordere al momento giusto, e perdendo anche Jackson a quel punto abbiamo concesso ai nostri avversari di riprendere quota”.
La cronaca della partita tratta dal sito della Junior
Inizio in salita per la Junior, che si affida all’estro di Bruttini per arginare l’impeto immediato dei padroni di casa, in vantaggio 9-4 dopo 3′ di confronto. Pierich sigla il +7 per i ciociari. La spinta di Ferentino non si ferma, e a metà primo quarto la FMC si porta sul 18-11, con Bruttini ancora una volta ad accorciare le distanze. Pierich infila la tripla del +10 (21-11). Cutolo risponde dalla lunetta, Green e Garri puniscono dentro l’arco e firmano il 25-13. In prossimità della prima sirena Casini spara dall’arco e chiude il primo quarto sul 25-16. Parrillo inaugura una seconda fetta di gara pienamente nelle mani degli amaranto: il tandem di pivot Fall-Bruttini non impedisce ai padroni di casa di scavare un solco sempre più profondo, con Green che guida i suoi verso il 35-19. Il divario tocca le 20 lunghezze (41-21) a metà secondo quarto, ancora Bruttini lotta nel pitturato ma la FMC amministra nei 5′ che precedono all’intervallo lungo, al quale le squadre arrivano sul 45-25. Il copione della gara rimane invariato anche ad inizio ripresa: si sblocca Jackson con due triple, Bruttini conferma la propria solidità sotto canestro ma la spinta della FMC è prepotente, e a metà del terzo quarto il risultato rimane sul 57-37. I 5′ che precedono la terza sirena sono tutti di marca rossoblù: Casini e Jackson accorciano il divario, la Junior rosicchia terreno fino alla tripla di Amato che in extremis sigla il 57-46, riaprendo parzialmente il confronto. In avvio di ultimo quarto la Novipiù scende sotto la doppia cifra di svantaggio, con un break di 5 punti griffato Amato che vale il 57-51, e che costringe coach Gramenzi al timeout. Green sblocca i padroni di casa, Casini risponde ma ancora una volta l’ex rossoblù fa riprendere quota alla FMC, che si porta sul 65-53 a 5′ dalla fine. Negli ultimi minuti gli amaranto amministrano il bottino, finisce 77-62.