Autore Redazione
venerdì
16 Ottobre 2015
22:20
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Basket - Junior Casale - Casale Monferrato

Junior Casale in cerca di punti anche al PalaEstra, il fortino di Siena

Junior Casale in cerca di punti anche al PalaEstra, il fortino di Siena

SIENA – Trasferta storica, questa domenica alle 18, per la Novipiù Junior Casale. A distanza di quasi quattro anni le canottiere rossoblu tornano al PalaEstra di Siena, dopo quella memorabile gara nel campionato di serie A quando la squadra di Crespi costrinse ai supplementari i campioni d’Italia. Alle 18 di domenica i due club tornano a sfidarsi, ma in serie A2. La Novipiù viaggia sulle ali dell’entusiasmo dopo le due vittorie consecutive contro Reggio Calabria e Biella. Contro i toscani non sarà semplice dare continuità a questa striscia positiva.
I ragazzi di coach Ramondino arrivano a questo match al completo, compreso Will Saunders tornato ad allenarsi con il resto del gruppo dopo un problema ad un flessore.
“Siamo consapevoli del valore di Siena, una squadra che sotto tutti gli aspetti può esprimere delle grandi qualità. Il carattere e l’agonismo dei suoi giocatori fanno della nostra prossima avversaria un gruppo che gioca duro e con uno spirito molto competitivo”. Così coach Marco Ramondino presenta la Mens Sana, squadra che i rossoblu affronteranno domenica. “Siena può contare su diversi giocatori che possono avere un impatto dal punto di vista atletico sulla partita, come Udom e Diliegro tra i lunghi, e Bryant e Roberts tra gli esterni. Ma anche Ranuzzi, Cucci e Bucarelli hanno la capacità di inserirsi nelle pieghe della partita portando quello che serve”. “Inoltre – aggiunge Ramondino – dal punto di vista tecnico, Siena è una squadra molto versatile sia sul fronte offensivo che su quello difensivo”. Per il coach rossoblu “sarà importante avere la forza mentale ed emotiva per sostenere l’impatto contro un’avversaria che gioca in maniera aggressiva, per di più su un campo in cui il pubblico è un fattore. Dovremo essere capaci di applicare la nostra difesa con continuità e, affrontando una squadra nella quale non è facile individuare un punto di riferimento offensivo, dovremo evitare di andare fuori equilibrio per limitare la loro capacità di distribuire gioco”.

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