5 Ottobre 2016
22:17
Cerutti bacchetta la Junior dopo Biella: “Una partita che ha deluso tutti, ma sarà una stagione interessante”
CASALE – Nella consueta conferenza stampa di inizio stagione il presidente della Novipiù Junior Casale, Giancarlo Cerutti, non ha risparmiato qualche tirata d’orecchi alla squadra rossoblu, sconfitta domenica all’esordio del campionato di A2 contro Angelico Biella. “E’ stata una partita che ha deluso tutti, anche me. L’andamento è stato negativo, abbiamo sbagliato troppo nel primo quarto e mezzo, facendo pochi punti. La squadra non è entrata con la serenità necessaria per affrontare un derby. Tanti errori di tiro che hanno indirizzato la partita sono figli della mancata convinzione. Però mi è piaciuto lo spirito del giovane Bellan, è entrato con lo sguardo di chi vuole cambiare la partita. Ma per un giudizio complessivo sulla squadra voglio aspettare almeno fino alla quinta giornata.”
A parte lo scivolone iniziale il patron monferrino si è comunque detto fiducioso sulla stagione 2016/2017, quella del 60^ anniversario della società: “Sarà una stagione interessante che entrerà nel vivo quando ci saranno i playoff. Quello sarà il vero campionato. Abbiamo costruito una squadra più lunga dello scorso anno, formata dal blocco italiano, due americani rookie, perché abbiamo un budget da rispettare, e i giovani Severini, Bellan e Valentini. Insomma, è una miscela interessante, la più interessante degli ultimi anni dopo la retrocessione. Attendiamo il responso del campo. L’obiettivo sarà entrare nei playoff. Questo è l’obiettivo minimo. E poi vediamo cosa succedere. Il derby che sento di più? Biella ha una squadra che ha una storia cestistica più importante, sia nostra che di quella di Tortona. Con Biella c’è una sana rivalità sportiva e ovviamente anche con Tortona.”
Infine Cerutti ha confidato un suo sogno per rendere ancor più attraente il contorno della partita della domenica. “Mi piacerebbe offrire, dopo la partita, una cena a diversi costi per chi vuole fermarsi. Non è una cosa facile ma sarebbe un bel programma. Una sorta di terzo tempo per i tifosi e la squadra, per attrarre le famiglie e giovani.”