13 Novembre 2016
23:45
Junior Casale di nuovo al tappeto: rossoblu sconfitti ad Agrigento
AGRIGENTO – Nuova sconfitta per la Novipiù Junior Casale, ancora ferma a quota 2 punti in classifica nel campionato di serie A2. I rossoblu sono stati battuti in trasferta da Moncada Agrigento per 75-67. Ai ragazzi di coach Ramondino non sono bastati i 16 punti di Emegano e la doppia doppia di Martinoni, con 14 punti e 11 rimbalzi. Dopo un primo quarto equilibrato i siciliani hanno infatti preso il comando e non l’hanno più mollato. La Junior però ci ha provato fino alla fine, mettendo i brividi alla squadra di coach Ciani. Una tripla di Blizzard nel quarto quarto ha riportato i rossoblu a meno 3 ma è stata solo una illusione.
“Agrigento ha giocato con aggressività e determinazione come noi, nonostante i nostri alti e bassi” ha detto a fine gara coach Marco Ramondino “Tecnicamente abbiamo iniziato bene la partita muovendo la palla e cercando di prendere vantaggio con le situazioni di blocchi. L’impatto dalla panchina è stato molto tenero, e c’è stato un grosso calo di intensità quando abbiamo messo mano alla rotazione e anche quando sono rientrati i giocatori che avevano iniziato in quintetto: ognuno ha avuto bisogno, nel primo tempo, di 2/3 azioni per mettersi in ritmo e questo lo abbiamo pagato carissimo perchè Agrigento ha messo grande aggressività e qualità. Nel secondo tempo c’è stata più qualita, con le rotazioni ristrette. E’ stata comunque una partita poi molto equilibrata, abbiamo approfittato che Agrigento non avesse molti cambi a causa degli infortuni e che quindi siano arrivati un po’ stanchi in alcune azioni in particolare. A noi è mancato un po’ di cattiveria e di killer instinct. I grandi alti e bassi che ci sono stati nel corso della partita, dobbiamo limarli: oggi, tenendo conto della qualità e dell’esperienza di Agrigento, siamo stati tutto sommato in partita. Sicuramente in trasferta non possiamo essere poco lucidi sul -3 o essere troppo soft dalla panchina. C’è mancato tanto nel corso della partita e in questo campionato non ce lo si può permettere”.
La cronaca della partita tratta dal sito della Junior
Emegano apre la partita, seguito da Chiarastella: Casale prova subito ad alzare il ritmo e Martinoni firma il 4-8 dopo 3’. Il botta e risposta dalla lunetta di Emegano ed Evangelisti tiene le squadre sull’8-12 a metà quarto. Agrigento rimane in scia con Bell-Holter, ma Martinoni si impone sotto canestro e firma il 12-15. Severini e poi Martinoni dall’arco realizzano per la Novipiù: ma Evangelisti realizza due volte consecutive dall’arco e Buford chiude il quarto sul 24-20.
Secondo quarto che inizia con i canestri di De Laurentiis e di Evangelisti, mentre per Casale è Tolbert a far muovere la retina rossoblu, e dopo più di 2’ il punteggio è 29-20. I rossoblu provano a farsi sentire a rimbalzo, e con Martinoni ricuciono parzialmente lo strappo (31-26); ma i siciliani tornano a punto con Bucci ed Evangelisti, nonostante Casale provi a rimanere aggrappata grazie al solito Martinoni. Agrigento però preme sull’acceleratore con De Laurentiis: 45-31 al termine.
Tolbert apre il terzo quarto seguito da Bell-Holter: il ferro sputa letteralmente fuori il tiro di Emegano e i padroni di casa rispondono con Buford, 50-33 dopo 2’. Tomassini ed Emegano provano a dare una scossa ai rossoblu che si stringono in difesa e si portano a -6 (50-44) a metà quarto. Bell-Holter va a segno per i padroni di casa, ma Di Bella muove nuovamente la retina casalese; Ferraro dall’arco ridà fiato ad Agrigento (58-46). Tolbert e Natali sono chirurgici dalla lunetta e il quarto termina 63-54.
Ultimo quarto che vede le due squadre in netta difficoltà a trovare il canestro: solo Tolbert riesce ad andare a segno dopo più di 2’, innescando anche Blizzard (63-58). Agrigento continua a sbattere contro il muro rossoblu, mentre per Casale ci pensa Blizzard a riportare i suoi sul -3 (63-60). La schiacciata di Buford (primo canestro siciliano del quarto) risveglia Agrigento: Casale commette qualche errore di troppo e lascia scappare i siciliani ancora una volta che chiudono la gara 75-67.
Foto di Massimo Palamenghi