Autore Redazione
giovedì
24 Agosto 2017
21:13
Condividi
Alessandria Calcio - Calcio - Alessandria

Alessandria: domenica si gioca. L’AIC revoca lo stato di agitazione

Decisivi i passi che sono stati compiuti dall'Assemblea della Lega Pro per cercare di trovare un punto di incontro con l'associazione calciatori. I grigi, quindi, esordiranno a Pontedera come previsto.
Alessandria: domenica si gioca. L’AIC revoca lo stato di agitazione

ITALIA – La serie C 2017/2018 partirà regolarmente questo fine settimana. Di conseguenza l’Alessandria inizierà la sua stagione con la trasferta a Pontedera. Al termine di una lunga giornata di riunioni e incontri, infatti, l’Associazione Italiana Calciatori ha revocato lo stato di agitazione proclamato in vista della prima giornata di campionato. I giocatori di tutte le società, quindi, scenderanno regolarmente in campo.

“L’auspicio è che la ritrovata condivisione di una progettualità pluriennale sportiva ed economico-finanziaria sia un buon viatico per le future iniziative di riforma di un sistema calcio” si legge nel comunicato dell’Aic “che necessiterà del contributo di tutti, FIGC, Leghe e componente tecnica.”

Decisivi i passi che sono stati compiuti dall’Assemblea della Lega Pro per cercare di trovare un punto di incontro con l’associazione calciatori. L’AIC ha infatti preso atto di quanto stabilito questo giovedì dall’Assemblea della Lega Pro.

Tra questi c’è l’inserimento di un giocatore in più nella lista dei calciatori “fidelizzati” classe ’94 o ’93, non più solo uno ma due. Gli over 22 dovranno essere comunque 14 ma con alcune eccezioni: oltre al giocatore “bandiera” e a quello che ha giocato almeno quattro stagioni nel vivaio della stessa squadra, diventano fidelizzati anche i classe ’93 che hanno giocato gli ultimi due campionati nello stesso team e i classe ’94 che hanno disputato la passata stagione, da under, nella stessa società. 

Sulla vicenda fidejussioni (“Chiediamo alla Federazione la costituzione di un fondo per garantire almeno Messina e Latina e le eventuali escussioni non pagate” diceva qualche giorno fa a Radio Gold il vice presidente vicario dell’Aic Calcagno) la Lega Pro si è attivata in Consiglio Federale per determinare una normativa più stringente e rigorosa sul piano delle garanzia dei controlli, soprattutto nei confronti dei soggetti abilitati all’emissione.

L’Assemblea di Lega, per dimostrare nuovamente la propria disponibilità, ha deliberato di destinare metà dei proventi delle tasse di ripescaggio relative alla stagione 2017/2018, al Fondo di Solidarietà “quale, ulteriore, dimostrazione della propria vicinanza ai calciatori.”

Per quanto concerne il sistema di controlli, la Lega Pro si è regolamentata internamente, attraverso il Codice di Autoregolamentazione, con norme ancor più stringenti di quelle previste dal sistema e, allo stesso tempo, si è fatta promotrice in Consiglio Federale per l’inasprimento delle sanzioni previste per gli inadempimenti relativi soprattutto al pagamento degli emolumenti dei tesserati. La norma approvata dal Consiglio ha raddoppiato tali sanzioni.

Questo venerdì l’Assemblea di Lega ha conferito mandato al Presidente Gabriele Gravina di farsi nuovamente parte attiva in Consiglio Federale per approvare una norma che anticipi il controllo COVISOC sul pagamento del quarto bimestre della stagione sportiva (mensilità gennaio e febbraio) per consentire l’applicazione del sistema sanzionatorio prima del termine del campionato.

Condividi