La Pozzolese dà “Un calcio al razzismo”: stasera il torneo con Altafini

POZZOLO FORMIGARO – Ancora una volta lo sport si dimostra prezioso strumento di integrazione. Dopo la storia dei rugbisti de Le Tre Rose di Casale anche nel calcio della provincia è nato un progetto da seguire: la neo formazione Juniores della Pozzolese. Ai circa 20 ragazzi italiani, da qualche mese si sono affiancati dieci ragazzi dai 17 ai 20 anni, rifugiati politici provenienti soprattutto dalle zone di guerra in Ghana e Senegal.

Questa sera alle 19.30 la stessa Pozzolese Juniores sarà protagonista del quadrangolare intitolato “Un calcio al razzismo”, al campo sportivo di Pozzolo, insieme al Cassano, alla Serravallese e allo Stazzano.  L’appuntamento sarà presentato dal nostro inviato Franco Tasca, insieme a un super ospite come Josè Altafini.

“È una serata dedicata ai miei ragazzi” ha sottolineato a Radio Gold il mister della Pozzolese Juniores Antonio Armento “ti insegnano cosa è la vita, ogni volta che mi raccontano quello che hanno passato mi commuovo e capisco che noi italiani siamo veramente fortunati. Io sono il loro mister ma loro sono i miei allenatori della vita, mi hanno insegnato tante cose. Dovrebbero andare loro nelle scuole a insegnare agli italiani quali sono i veri valori. Sono straordinari, già degli “uomini” anche se giovani. Tutti si sono ben integrati con i compagni di squadra, siamo diventati una famiglia.”

Appuntamento quindi questa sera alle 19.30, al campo sportivo di via Tortona, a Pozzolo Formigaro.

Domenica lo stesso presidente della Pozzolese, Gianluca Tavella, ha presentato l’appuntamento nella prima parte di Diretta Sport, andata in onda su Radio Gold Tv.