1 Ottobre 2017
18:54
Alessandria: è crisi. Grigi allo sbando e Arezzo ringrazia
ALESSANDRIA-AREZZO 0-1
Marcatore: Di Nardo
Alessandria: Agazzi, Casasola, Gozzi, Piccolo, Nicco (Russini), Branca (Cazzola), Ranieri, Bellomo (Sestu), Pastore, Gonzalez, Bunino (Marconi).
VERCELLI – Seconda sconfitta in campionato per l’Alessandria che soccombe ancora una volta tra le mura del Piola di Vercelli contro un Arezzo ordinato e quasi mai in difficoltà. Primo tempo imbarazzante della formazione di Stellini, protagonista di una ripresa volitiva ma poco concreta. La formazione di mister Pavanel ne ha approfittato e, con Di Nardo, ha sfruttato al meglio le disattenzioni della difesa mandrogna portando a casa tre punti meritati.
Al 9^ Branca crossa in mezzo, Pastore di testa manca il gol dell’1-0 ma era fuorigioco. Al 27^ ci prova Gonzalez ma la sua punizione è alta sopra la traversa. Al 33^ azione personale dell’argentino che crossa in mezzo ma Casasola con riesce a intervenire, da posizione decentrata. Al 38^ il difensore sudamericano perde palla in disimpegno, ne approfitta Sabatino che mette un pallone tagliato al limite per Moscardelli il cui destro sibila sul palo di sinistra della porta difesa da Agazzi. I toscani sfiorano il vantaggio al 41^: pallone filtrante di Corradi per Moscardelli che brucia Pastore e conclude pericolosamente, palla che esce di un nulla.
Nel secondo tempo i grigi partono meglio: al 48^ Bellomo vede l’inserimento di Nicco che crossa ma né Gonzalez né Bunino ci arrivano e Muscat libera. Al 56^ gran tiro al volo di Corradi e Agazzi è provvidenziale nel salvare la propria porta. Al 67^ l’Arezzo insiste sulla corsia di destra con una combinazione Muscat-Luciani, pallone filtrante per Foglia la cui conclusione al volo pericolosa finisce lontana dalla porta di Agazzi. Al 74^ però, la supremazia degli ospiti produce il vantaggio: buco clamoroso della difesa grigia con Yebli che, indisturbato, fa 30 metri con il pallone e serve un assist invitante a Di Nardo che batte in uscita Agazzi.
Dopo il triplice fischio si ripete la stessa situazione di due settimane fa, al termine della batosta col Livorno: i giocatori grigi vanno verso la curva dei tifosi mandrogni. “Fate ridere” il coro rivolto dai supporters verso Cazzola e compagni.