Agazzi: “Mortificato, ricaduti nei nostri errori. Ora serve orgoglio”

LUCCA – Mai banale nelle sue dichiarazioni, il portiere dell’Alessandria Michael Agazzi ha parlato chiaro al termine della sfida persa 2-1 contro la Lucchese: “Sono mortificato. Ero convinto di tornare ad Alessandria con la continuità di risultati e prestazione, invece siamo ricaduti nei nostri errori che dobbiamo assolutamente risolvere” ha detto l’estremo difensore, oggi capitano dei grigi visto che Cazzola era in panchina “Loro hanno fatto tre tiri in porta e due gol. Noi abbiamo creato ma non abbiamo concretizzato la mole di lavoro, soprattutto nel secondo tempo.”

Il portiere ha poi raccontato l’azione del primo gol subito: “Fanucchi ha calciato subito “strozzando” la palla, io ci ho messo un centesimo di secondo in più per reagire e l’ho solo sfiorata. La dea bendata non mi ha dato credito.”

Ora però è tempo di guardare avanti e per l’ex Cagliari e Milan c’è solo una ricetta per uscire da questo momento difficile: “Da tre settimane stavamo lavorando forte e nella stessa direzione, questo passo falso non ci voleva. Ora dobbiamo tirare fuori qualcosa in più a livello caratteriale. Dobbiamo avere orgoglio, se ce l’hai ti fa fare grandi cose ma se non ce l’hai arrivano le brutte figure.”