Frenata Casale: il Seregno gela il Palli in pieno recupero

CASALE FBC – SEREGNO 1-1

Reti: pt 35′ M’Hamsi (C), st 45′ Capelli (S)

Casale Fbc (3-5-2): Consol; Tambussi, Cintoi, Todisco (46′ st Simone); Villanova, Fassone (26′ st Garavelli), Buglio, Mazzucco, M’Hamsi; Cappai (37′ st Alvitrez), Cardini (22′ st Pavesi). A disp.: Baldi, Battista, Dansu, Birolo, Draghetti. All.: Melchiori.

CASALE MONFERRATO – Nuovo pareggio beffa per il Casale FBC. A distanza di sette giorni dopo il 2-2 a Pavia con gol del pari subito al 93′ anche contro il Seregno  al “Natal Palli” i nerostellati di mister Melchiori si vedono raggiungere in zona Cesarini, gettando nuovamente alle ortiche due punti in chiave salvezza e recriminando per la gestione poco oculata degli ultimi minuti di gara. Da quando siede sulla panchina dei neri, il nuovo tecnico non ha ancora assaporato la gioia della vittoria. In cinque partite per lui ed il Casale sono arrivati solo 3 punti frutto di altrettanti pareggi. Solo due i punti nelle ultime tre giornate contro avversarie tutte invischiate in zona play out, una media che alla penultima giornata del girone di andata non lascia ben sperare in chiave salvezza diretta. Ancora una volta Mazzucco e compagni devono inoltre rimandare l’appuntamento con la vittoria casalinga che manca addirittura dallo scorso 1° ottobre contro l’Inveruno, oltre due mesi di astinenza di fronte al pubblico amico.

E pensare che nello scontro salvezza contro i brianzoli del Seregno le cose si erano messe bene con il gol di M’Hamsi segnato poco oltre la mezzora del primo tempo. Poi il patatrac in dirittura d’arrivo, con la rete del pareggio subita al 90′ ad opera del neoentrato Capelli, con i padroni di casa momentaneamente in dieci per l’uscita dal campo per crampi di Todisco, tardivamente sostituito da Simone a gol ormai incassato, ed incapaci di portare a casa una vittoria che avrebbe dato una preziosa boccata d’ossigeno per morale e classifica.

La cronaca. Pomeriggio molto freddo (3°C) con cielo coperto e scarsa luminosità. Duecentocinquanta circa gli spettatori (presenza di un drappello di tifosi ospiti) a sfidare i rigori dell’inverno. Casale in campo con il solito modulo 3-5-2, con in attacco l’inedita coppia Cappai-Cardini, mentre Garavelli è in panchina a causa di un risentimento muscolare accusato nella rifinitura. Novità dal calcio mercato prenatalizio. In panchina siede il neoacquisto Christian Alvitrez (classe 1992), centrocampista peruviano (primo nella storia del sodalizio casalese) dal Savona. In partenza, tutti in prestito, altri quattro centrocampisti: Lo Pape (Argentina Arma di Taggia), Zaia (Borgovercelli), Kerroumi (PontDonnaz) e Ferrari Da Silva (Asca).

Casale subito vivace e intraprendente con possesso palla e dominio territoriale. Cappai (13′) chiama alla parata a terra Bardaro con rasoterra centrale dal limite. Il Seregno appare attendista e si rende pericoloso solo al 28′ con un tiro cross pericoloso di Grandi che attraversa per linee orizzontali l’intera area di rigore senza essere raccolto da alcun compagno. Al 35′ il Casale passa in vantaggio. Azione personale di M’Hamsi che palla al piede gestisce nel migliore dei modi l’occasione creata, all’ingresso dell’area di rigore, con una conclusione potente a mezz’altezza su cui Bardaro nulla può: 1-0. Passa un minuto e risponde il Seregno con una incursione di Calmi in area spezzata sul nascere da Cintoi. Nella ripresa, si gioca condizionati dalla incipiente oscurità senza che vengano accesi i riflettori. Con ripetute interruzioni per falli gratuiti dall’una e dall’altra parte per l’elevato nervosismo, le azioni si contano con il contagocce. Al 15′ M’Hamsi si rende protagonista con una inebriante discesa conclusa tuttavia con una debole conclusione centrale parata da Bardaro. Il Seregno guadagna metri nell’ultimo quarto d’ora attuando un deciso pressing alla ricerca del pareggio. Al 34′ un tiro di Iori dal limite chiama alla prodigiosa deviazione in angolo di Consol. Poi al 45′ il gol del pareggio. Todisco cade a terra vittima di crampi ed è costretto a lasciare il campo. Con due cambi ancora a disposizione la panchina del Casale non opera prontamente la sostituzione, con la squadra momentaneamente in dieci contro undici. Sulla rimessa in gioco si accende una mischia in area con batti e ribatti e palla al neoentrato Capelli che trova tempo e spazio per trafiggere Consol: 1-1. I successivi cinque minuti di recupero non mutano il risultato, con il Casale ancora una volta a recitare il “mea culpa” per il fatale finale di gara.

Il deficitario girone d’andata dei nerostellato si conclude sabato prossimo con l’anticipo in trasferta sul terreno in sintetico di Borgosesia.