27 Dicembre 2017
06:00
Luca Di Masi: “Nel 2018 ripartiamo da identità e appartenenza”
ALESSANDRIA – Un accorato messaggio di auguri di buone feste che diventa un manifesto per il futuro. Per l’Alessandria Calcio sta per terminare un 2017 complicato e sul sito ufficiale del club il presidente dell’Alessandria Luca Di Masi ha saputo toccare le corde giuste per dare la carica a tutto il popolo grigio per un 2018 “che possa essere un cammino da percorrere tutti insieme.”
“Quest’anno ci ha cambiati tutti e ci cambierà per il resto della nostra vita” ha scritto il patron dei grigi “io non sono più la stessa persona di cinque anni fa, ho preso consapevolezza. Gli episodi positivi hanno creato in me una gioia ancora maggiore di essere Grigio. Quelli negativi mi sono dentro come un macigno che non vuole andare via. Ma la vita deve continuare. I Grigi devono continuare.”
Nel messaggio del presidente, poi, si colgono alcune importanti indicazioni su quello che accadrà a breve.
“La strada del futuro è già delineata, i passi da compiere sono già scritti sulla carta e impressi nel cuore. Chiudere questo 2017 con la speranza che ci hanno dato le ultime vittorie, è un messaggio incredibile di vita, speranza che dietro ogni angolo negativo, possa esserci qualcosa di vivo, qualcosa che ti fa riaggrappare ai tuoi Grigi, a non mollarli mai. L’augurio più grande è questo, che ritrovando la strada maestra, con altri insegnanti (intesi come mister Marcolini e staff) e giocatori del futuro (i nostri di adesso che meritano questa maglia insieme ai ragazzi che arriveranno) si possano raggiungere mete insperate in questo 2017 di sofferenza.”
Inevitabile poi un pensiero sul Moccagatta, riqualificato e valorizzato negli ultimi mesi: “Il nostro stadio diventi veramente la nostra fortezza inespugnabile e i ragazzi (sempre più giovani) che vestiranno questa maglia, che la indossino come una seconda pelle, da non togliere mai. L’identità e l’appartenenza diventino per sempre il punto da cui ripartire per il 2018, perché senza il cuore non si può fare nulla, tantomeno calcio. L’entusiasmo contagioso dei nostri tifosi e l’unità di intenti di tutti possa trasformarsi in qualcosa di trascinante per il futuro dei nostri Grigi.”
E infine Luca Di Masi ha ribadito, a scanso di equivoci, il suo impegno “pluridecennale” con l’Alessandria Calcio, già manifestato quasi cinque anni fa, nel giorno della sua presentazione. “Io non lascio la mia squadra, non abbandono i miei sentimenti. Perchè i Grigi siamo tutti noi, quelli che vivono di Grigi, che sono anche quelli che conosco meglio e non mancherebbero una partita per nessuna ragione al mondo. Quelli che come me possono intendere i Grigi in un solo modo, vita. Quelli che sanno i risultati dagli amici e che si fanno coinvolgere allo stadio ogni tanto, quelli che ne sentono parlare e pensano di saperne più degli altri…ma tutti siamo Grigi, tutti apparteniamo alla storia dei Grigi e facciamo sì che questa meravigliosa favola continui di anno in anno, da nonno a nipote, da padre a figlio.”
“Grazie a chi lavora per i Grigi dando anima e cuore, grazie ai tifosi che organizzano e si sobbarcano migliaia di chilometri in trasferta, grazie a chi con la propria voce fa sentire in ogni partita i ragazzi non soli e li aiuta a raggiungere la vittoria, grazie a chi crede nei Grigi. Grazie popolo Grigio per farmi sentire nel posto giusto quando entro al Mocca, quando l’arbitro fischia l’inizio di ogni partita, quando i ragazzi si incamminano verso la Nord.”