10 Maggio 2013
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Casale, la prossima settimana il faccia a faccia tra la vecchia e l’attuale proprieta’
“L’incontro a tre si farà”- parola di Domenico Falanga. Intervistato da Radio Gold, l’amministratore unico del Casale Calcio ha definito imminente un confronto tra presente e recente passato del sodalizio nero stellato, un tavolo con l’attuale patron Paolo Di Stanislao, l’ex proprietario Roberto Goveani e l’ex amministratore unico Giorgio Zanon. “L’appuntamento era stato fissato per questo mercoledì appena passato ma un impegno imprevisto di Zanon ha fatto slittare tutto alla prossima settimana” ha detto Falanga ai nostri microfoni. E inevitabile, però, che lo stillicidio continuo di incertezze, rinvii e annunci, che da mesi avvolgono l’ambiente casalese, abbia trasforma tesserati e tifosi in tanti “San Tommaso”, ormai in attesa solo di passi concreti. L’avvocato Falanga, comunque, rassicura che il confronto porrà tutti e tre i soggetti di fronte alle loro responsabilità per cercare di far uscire il Casale da una sempre più grave crisi di liquidità. In caso contrario Falanga ha pronto il piano B: un’ingiunzione di pagamento per Zanon, debitore della società monferrina di una cifra dovuta dalla sponsorizzazione Foppiani, e un’azione di responsabilità nei confronti di Roberto Goveani. Nel frattempo partirà una lettera alla Moma International Trading che sarà sollecitata per il rispetto dei termini, come prevede il contratto di sponsorizzazione: e cioè il saldo di 320 mila euro entro il 30 giugno.
“Ringrazio i ragazzi e lo staff tecnico per l’alta professionalità che hanno sempre dimostrato. La vittoria contro il Castiglione è meritata. Non credo che l’indagine della Procura sulla eventuale combine contro la Giacomense possa portare a deferimenti. Esprimo la mia solidarietà alla squadra e sono convinto della totale estraneità di tutti” ha ricordato Falanga, soddisfatto anche a livello personale per i giovanissimi Rognetta e Padovan, due elementi della Berretti monferrina, esordienti mercoledì, e proposti la scorsa estate al Casale dallo stesso Falanga, in qualità di loro procuratore.